Asti-Cuneo: incontro fra l’Eurodeputato Cirio e il Sindaco Rasero

Esercitare una pressione politico-istituzionale per far partire i cantieri del lotto mancante dell’Asti-Cuneo, verificare tempistiche e modalità di esecuzione e analizzare le opere di accompagnamento necessarie al territorio, a cominciare dal collegamento sud-ovest per l’Astigiano: sono i punti principali dell’incontro svoltosi tra l’eurodeputato Alberto Cirio e il sindaco di Asti Maurizio Rasero.

«È importante che tutto il territorio interessato dall’opera condivida un percorso comune per interfacciarsi con le autorità italiane, il Governo e la Società che gestisce l’Autostrada» sottolinea Alberto Cirio, che da Bruxelles aveva seguito a lungo il dossier autostrade sollecitando il via libera dell’Unione europea all’operazione di cross financing per ultimare l’Asti-Cuneo. Le risorse necessarie per il completamento del cantiere sono state, infatti, recuperate attraverso una mini proroga della concessione sulla Torino-Milano in cambio di investimenti infrastrutturali.

«Oggi ci sono le condizioni per cui il completamento dell’Asti-Cuneo possa partire davvero – sottolinea ancora Alberto Cirio -. In questo momento così delicato è importante, però,  che il nostro territorio parli con una voce sola. Oltre al completamento dell’autostrada serve infatti anche un Piano straordinario della viabilità, perché le nostre strade cadono a pezzi e il Governo non può restare a guardare senza darci le risorse necessarie a intervenire».