Matt’attori in 3D al Teatro Alfieri: Divertirsi, Divertire e Devolvere

Due serate all’insegna della commedia e della solidarietà per sostenere il progetto del Giardino della salute all’ospedale Cardinal Massaia. I Matt’attori ritornano al teatro Alfieri mercoledì 16 e giovedì 17 maggio (alle 21) con “Arsenico e vecchi merletti” di J. Kesserling, divertente commedia noir americana dalla quale fu tratto l’omonimo film diretto da Frank Capra e interpretato da Cary Grant.

I Matt’attori, nella vita di tutti i giorni, lavorano in settori diversi. Sono medici, biologi, bancari, assicuratori, informatori scientifici, operai, insegnanti, dirigenti d’azienda, infermieri ed impiegati pubblici. In ambito teatrale amatoriale sono tutti autodidatti nel bene e nel male: non hanno frequentato scuole di recitazione o corsi di teatro e parlano come mangiano, con i loro variegati accenti ed inflessioni. Già da alcuni anni le loro rappresentazioni si svolgono solo al Teatro Alfieri di Asti ed il ricavato netto degli spettacoli da loro allestiti è devoluto in beneficenza.

A tale riguardo i Matt’attori si definiscono una compagnia in 3D, in quanto il loro scopo è Divertirsi, Divertire e Devolvere. Sono innanzitutto un gruppo di amici che ama stare insieme e non soltanto per condividere la comune passione per il teatro. Da sempre scelgono di rappresentare commedie brillanti perché credono che il modo migliore per avvicinare il pubblico al teatro sia quello di farlo divertire. Infine, ma non meno importante, devolvono l’incasso netto delle loro serate in beneficenza, tant’è che fino ad oggi hanno destinato in beneficenza oltre 50 mila euro.

Tra le commedie più apprezzate dal pubblico, alcune delle quali hanno raggiunto più di duemila spettatori, ricordiamo: “Prestami tua moglie” nella stagione 2007-2008, poi ripresa nel 2016, “Eros e Tanatos” nella stagione 2008-2009, “Salvo Complicazioni” nel 2011-2012, “Il povero Piero” nel 2013, “Se devi dire una bugia dilla grossa” nel 2015 e “La cena dei cretini” nel 2017.

La compagnia teatrale amatoriale astigiana, attiva dal 2007, è composta da 26 persone, diretti dal regista Luigi Saccone, che anno dopo anno si alternano sul palcoscenico e dietro le quinte.

Sul palco, per “Arsenico e vecchi merletti”: Tiziana Genovese, Anna Lanni, Tiziana Sannazzaro, Ivana Vada, Silvana Borgo, Carmelina D’Alessandro, Patrizia Fontanarosa, Roberto D’Angelo, Valter Saracco, Angelo Mondinini, Riccardo Rabino, Domenico Calì e Lillo Genovese. Impegnati dietro le quinte le suggeritrici Lia Boero e Sara Visentin, i tecnici Isidoro Albergucci e Gianpiero Ferraro, trucco e parrucco a cura della parrucchiera Silvia Barbera. Le scene sono di Michele Catalano coadiuvato da Gianni Ablatico, le riprese video sono curate da Paola Guarnieri.

Tra le realtà associative alle quali è andato il contributo dei Matt’attori nel corso della loro ultradecennale attività: il Progetto integrazione accoglienza migranti, la Lega italiana lotta ai tumori, la Caritas diocesana di Asti, l’associazione OREMI onlus di Asti, l’Associazione Missione Autismo e l’Associazione Effatà (volontari del carcere di Asti), ma anche le Suore Domenicane del Santo Rosario di Asti, l’Associazione Alzheimer Asti, il GSH Pegaso, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica e le Suore di Corso Genova di Asti per la mensa dei poveri, oltre ai Salesiani de L’Aquila, la onlus Cascina Graziella, l’Associazione La Via del Cuore, L’Associazione Con Te onlus, il Progetto Sarah, l’Operazione Mato Grosso, il Magazzino solidale di Asti gestito da volontari della Parrocchia di S.Domenico Savio, l’Asilo Infantile di Quarto d’Asti e la Lega Italiana diritti degli animali.

Quest’anno la scelta è caduta sul progetto di azione sinergica che vede impegnati, oltre ai dirigenti della Sanità astigiana, praticamente tutti gli Ordini professionali (sia quelli dell’ambito strettamente ospedaliero – come Medici, Ostetrici, Infermieri, Farmacisti, Veterinari – sia quelli Tecnici, come Agronomi, Periti Agrari, Architetti, Geometri), unitamente al mondo dell’Istruzione e alle Associazioni ambientaliste e del Volontariato.

Un progetto che ha un obiettivo ben preciso: realizzare attorno al nostro ospedale una serie di percorsi ed aree in grado di offrire serenità, svago e natura a disposizione di pazienti, familiari e personale sanitario. Perché serenità e natura sono elementi essenziali per la cura del corpo e dell’anima …

Per maggiori informazioni e per l’acquisto dei biglietti: 371/1554333 (ticket unico: 12 euro – posti non numerati. L’incasso netto dell’evento sarà devoluto in beneficenza).