Le Rubriche di ATNews - Comunicare la bellezza

Claudio Scagliotti: “Fondamentale raggiungere un coordinamento tra Comuni” fotogallery

Il progetto “Comunicare la Bellezza: Narrazione Digitale dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” si arricchisce di un nuovo contributo, con l’intervista al Sindaco di Camagna Monferrato, Claudio Scagliotti, nella foto insieme a Nello Scagliotti, già Sindaco a sua volta e proprietario dell’Infernot più visitato del paese, cui abbiamo dedicato un’intervista a parte.

Siamo in Core Zone 6, nel “Monferrato degli Infernot”.

Claudio Scagliotti: “Fondamentale raggiungere un coordinamento tra Comuni”

di Claudia Solaro

Claudio Scagliotti è il primo cittadino di Camagna, eletto nel 2014, poco prima del riconoscimento da parte dell’Unesco del suo Comune nel “Monferrato degli Infernot”.

Come state gestendo i cambiamenti portati dal riconoscimento?

Stiamo lavorando da soli, non siamo finora riusciti a collaborare tra Paesi. Ognuno di noi ha qualcosa da valorizzare, ci andrebbe una realtà che possa mettere insieme tutte queste cose e promuoverle, devo dire che gli enti locali non stanno facendo cosa veramente ci servirebbe.”

Cosa servirebbe nello specifico? Cosa propone per intervenire a riguardo?

“Sarebbe fondamentale che sul territorio ci fosse una struttura che svolga attività di promozione, ma anche commerciale, coordinando le varie realtà tra Paesi, con un unico obiettivo: fare fermare di più la gente da queste parti.

Il contesto per fare tutto ciò c’è e deve essere mantenuto così com’è: è naturale, è tranquillo. Sono queste le carte da giocare in cui bisogna avere fiducia, creando flussi turistici di un certo livello che aiutino a portare economia continua, per non perdere ciò che abbiamo. Penso alle piccole attività commerciali di paese che fanno fatica: negozi di alimentari, farmacia, ecc…attività che devono riuscire a stare in piedi grazie ad un circuito circolare.

Le amministrazioni locali, insieme alle associazioni, possono arrivare fino ad un certo punto: possono certamente dare servizi per far piacere al turista la visita, ma arrivano fino ad un certo punto, che non basta per avviare davvero circuiti virtuosi che possano durare nel tempo.
Ognuno deve capire cos’ha e “venderlo” per quello che è. Come Sindaco mi dispiace rendermi conto che abbiamo tra le mani una Ferrari ma non abbiamo il pilota.”

Da cosa si potrebbe partire per vincere questa sfida?

“Prima di tutto bisogna collaborare con i cittadini, se tutti avessero questi stessi obiettivi, sarebbe più semplice. Quindi servirebbe creare una struttura interna al Comune, per poi collaborare creando reti esterne. Questo perchè la bellezza che abbiamo tra le mani è davvero grande.
Inoltre, è fondamentale tenere sotto controllo la situazione dal punto di vista demografico, cercando di attirare i giovani, che sempre più stanno tornando dalla città attirati dalla campagna.
Chi viene da noi apprezza la tranquillità, la bellezza del paesaggio: il ricordo di questi luoghi passa attraverso il calore dell’accoglienza ed è il senso umano che sa creare aggregazione e coinvolgimento, ed è quello che, da noi, soprattutto le persone anziane sanno fare.”

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Il Progetto “Comunicare la Bellezza: Narrazione Digitale dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato” è realizzato grazie al contributo di:

Regione Piemonte

Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato

Cooperativa della Rava e della Fava

Il Progetto ha ricevuto il Patrocinio di:

Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato

Comune di Asti

Comune di Nizza Monferrato

Comune di Vaglio Serra

Provincia di Asti