Asti, “Agricola” brilla senza sole

Anche quest’anno Agricola, giunta alla sua settima edizione, ha offerto ai bambini delle scuole primarie un ampio ventaglio di esperienze conoscitive e di attività laboratoriali che sicuramente contribuiranno ad arricchire la loro crescita e la loro formazione. Se è vero che la scuola deve preparare alla vita, essa stessa deve essere vita. Infatti per contribuire effettivamente alla crescita personale e all’arricchimento dell’offerta formativa, la scuola deve partire dai bisogni e dagli interessi degli alunni.

Il contesto scolastico dovrebbe essere quello di una piccola comunità nella quale si sperimentano le dinamiche della vera vita sociale e, alla base delle attività, deve esserci l’esperienza realizzata mediante un’azione pratica.

Non a caso sono stati allestiti con cura 24 Laboratori che hanno stimolato nei bambini il senso di partecipazione e di condivisione delle più svariate esperienze. I piccoli ospiti dell’Istituto Penna hanno preso parte al laboratorio della pizza, dei formaggi, dei legumi, dei cereali (in conformità al filo tematico del percorso sul cibo italiano nel mondo), ma hanno mostrato anche un vivo interesse per i laboratori sull’acqua, sugli insetti, di disegno e per le attività di gioco svolte all’aperto (come quella della ragnatela dell’amicizia).

I laboratori hanno coinvolto in prima persona, non solo i docenti, ma anche parte degli studenti. Gli insegnanti, in accordo con le specificità dei singoli e del gruppo, hanno costruito un ambiente educativo accogliente, sicuro e ben organizzato. Gli studenti, invece, hanno seguito molti dei bambini durante lo svolgimento delle varie attività, supportandoli nella gestione dei tempi e degli spazi, guidandoli nel riconoscimento delle regole del comportamento, stimolandoli ad interagire con l’ambiente e le persone e ad accogliere i differenti punti di vista. La creazione di questa rete di scambi comunicativi avrà certamente contribuito alla crescita emotiva e cognitiva di tutti e di ciascuno. La cooperazione di grandi e piccoli favorisce infatti l’apertura, l’uguaglianza, la sensazione di condivisione di obiettivi comuni e rafforza la libertà di operare scelte. D’altra parte uno degli elementi costitutivi della società democratica è la comunicazione che consente agli individui di scambiarsi esperienze e di moltiplicare le proprie conoscenze.

La scuola si profila così come quell’ambiente educativo che funge da ponte tra la famiglia, in cui il bambino è inizialmente accolto e svolge le sue prime esperienze, e la società, nella quale l’adulto sperimenterà la vita in tutti i suoi aspetti. L’organizzazione della manifestazione è stata come ogni anno curata dal prof. MUSICA Valerio quest’anno in doppia veste, oltre che di organizzatore, anche di segretario neoeletto della Commissione Pari Opportunità del Comune di Asti.

Nell’ambito di Agricola due laboratori sono stati costruiti in collaborazione con la CPO uno sulla disabilità e l’altro sull’amicizia. Hanno preso parte alla manifestazione il Sindaco di Asti Maurizio Rasero, l’assessore alle Pari Opportunità Elisa Pietragalla, l’assessore alla Pubblica Istruzione Bologna Loretta, l’assessore alle politiche sociali  Mariangela Cotto in compagna del garante all’infanzia e all’adolescenza Saveria Ciprotti e dalla CPO del Comune di Asti rappresentata dalla Presidente Nadia Miletto.