Giornate del Cinema: al via l’Alba Film Festival 2018

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Mentre prosegue il progetto Sinergie, Alba Film Festival ricalca la propria ultradecennale tradizione con una rassegna di quattro giorni, le Giornate del Cinema 2018, in programma il 27, 28, 29, 30 aprile 2018 in collaborazione con il Comune di Alba e Vinum, Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato.

Gli appuntamenti, tutti a ingresso libero e gratuito, ruotano attorno al doppio fil rouge del 1968, inteso come anno, e del Sessantotto, movimento di protesta e rinnovamento. Verranno riproposti grandi capolavori del cinema, nell’occasione del cinquantenario, e alla retrospettiva si aggiungeranno pellicole successive che hanno come tema i cambiamenti culturali scaturiti dai fermenti di quel periodo.

Fedele alla propria funzione di diffusione culturale, Alba Film Festival dedicherà inoltre uno spazio ai protagonisti del tempo, sui diversi fronti. Proseguiranno altresì alcune formule consolidate nel corso delle edizioni precedenti, fra cui: Il cinema rivisitato, dedicato a ricorrenze nella storia del cinema, come ad esempio l’ottantesimo compleanno di Claudia Cardinale; Quando il cinema è Corto con una selezione in anteprima dei cortometraggi dell’Unione Italiana Circoli del Cinema; una lezione-concerto, a cura di Enrico Sabena, in collaborazione con A.Gi.Mus Sez. Alba Bra Langhe Roero e Alba Music Festival; allestimenti a cura dell’Associazione Alec. Verranno riproposti e potenziati gli interventi musicali dal vivo a cura del Civico Istituto Musicale “L. Rocca” ad introduzione dei programmi pomeridiani.

In linea con il tema enogastronomico di Vinum, saranno offerti alcuni brindisi al termine degli eventi con prodotti di aziende vitivinicole locali. Grazie alla partnership con Hemingway Cocktail Restaurant, sarà inoltre possibile cenare con menu speciali a tema, in compagnia dei protagonisti del Festival.

Di seguito il programma della rassegna

Venerdi 27 aprile alle 21 – Inaugurazione del Festival
A seguire Il Cinema Rivisitato Amarcord di Federico Fellini (It./Fr., 1973) ricordando Federico Fellini a 25 anni dalla morte Allegro non troppo di Bruno Bozzetto (It., 1977) per gli 80 anni di Bruno Bozzetto
Una delle sezioni qualificanti di Alba Film Festival è stata Il Cinema Rivisitato, dove ritornano grandi titoli in occasione di ricorrenze, anniversari, edizioni speciali. Mentre Rimini prepara un grandioso ricordo di Federico Fellini a 25 anni dalla morte, le Giornate del Cinema ripropongono l’edizione restaurata di Amarcord, il film più popolare del grande Maestro e un fascinoso affresco della memoria. Una serata doppia, perché dopo Fellini si passa a Bruno Bozzetto, ottantenne, il più apprezzato dei nostri cartoonist (sarà in Fondazione Ferrero il 25 maggio): il suo Allegro non troppo è la risposta italiana a Fantasia di Disney per il singolare, malioso e fantasmagorico innesto di musica e animazione.

Sabato 28 aprile

17.00 – Memorabili del 1968. Sequenze da:    Il pianeta delle scimmie di Franklin J. Schaffner (Usa, 1968) 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick (Gb, 1968) Hollywood Party di Blake Edwards (Usa, 1968) C’era una volta il West di Sergio Leone (It., 1968) Omaggio per gli ottant’anni di Claudia Cardinale

18.30 – Quando il cinema è Corto. Selezione Uicc / Spazio Cineocchio In collaborazione con la UICC di Roma e il Circolo del Cinema Cineocchio di Alba. Anteprima
La data dell’anno non coincide in toto né tantomeno esaurisce un periodo generazionale che occupò con forza almeno un decennio della nostra storia, – cinematograficamente dal 1965 a metà anni ’70. Memorabili del 1968 ci riporta alla memoria che fuori dal grande (som)movimento, nell’anno simbolo, ci furono comunque produzioni eccezionali, addirittura “seminali” come Il pianeta delle scimmie (che vanta ben otto sequel), 2001: Odissea nello spazio, grandiosa e referenziale sci-fi  teologica e cosmogonica (presentato a Cannes il 12 maggio da Christopher Nolan alla presenza di tutta la famiglia di Kubrick), Hollywood Party, la più celebre commedia americana di quegli anni, e l’evergreen  C’era una volta il West, per celebrare Ennio Morricone e Sergio Leone, ma anche per omaggiare John Ford, e Claudia Cardinale, bellissima, nel suo ottantesimo compleanno.

20.45 – Auditorium della Fondazione Ferrero, Strada di Mezzo, 44 – Alba Ricordando Fenoglio a 55 anni dalla morte Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani (It., 2017) Evento della Fondazione Ferrero, in collaborazione con l’Associazione Ithaca e Alba Film Festival, patrocinato da Comune di Alba, Centro Studi Beppe Fenoglio, Film Commission Torino Piemonte

Domenica 29 aprile

15.30 – Soundtrack. Musica e immagini Lezione concerto di Enrico Sabena, in collaborazione con A.Gi.Mus. Sez. Alba Bra Langhe Roero e Alba Music Festival
17.00 – Attorno al Sessantotto – 1.1  Fragole e sangue di Stuart Hagmann (Usa, 1970)
21.00 – Attorno al Sessantotto – 1.2 Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri (It., 1970)
Non c’è dubbio che a cinquant’anni dal 1968, anzi dal “Sessantotto”, sia questa la tematica centrale che coinvolge una riflessione su, o un riesame di, quell’epoca a suo modo furente e infiammata, ancora controversa, ma comunque centrale nella nostra cultura politica e sociale. E nel cinema: il primo glorioso Circolo del Cinema albese, “Il Gallo” iniziò la sua attività proprio in quell’anno, e alcuni dei titoli proiettati in quelle appassionate stagioni sono ora riproposti da Alba Film Festival – Le Giornate del Cinema.

Lunedi 30 aprile

17.00 – Attorno al Sessantotto – 2. Tavola rotonda e sequenze da: – I pugni in tasca di  Marco Bellocchio (It., 1965). Il bandito delle 11 di Jean-Luc Godard (Fr., 1965). – La classe operaia va in paradiso di Elio Petri (It., 1971). Lettura con foto: Pasolini agli studenti – Easy Rider di Dennis Hopper (Usa, 1969). Foto con musica: M.Luther King/Bob Kennedy/Piazza Fontana. Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni (It./Usa, 1970). – Novecento di Bernardo Bertolucci (It./Fr./Rft, 1976). – Allonsanfàn di Paolo e Vittorio Taviani (It. 1974)

Attorno al Sessantotto vuole essere un incontro-confronto tra chi – e si è in tanti ancora – può dire «io c’ero». Da una parte o dall’altra. Alla luce del dibattito politico di oggi, la riconsiderazione è ancora oscillante nell’opinabilità: rottura essenziale e liberatoria dal passato, o ubriacatura utopistica per un mondo che non si è realizzato? Tra sogni libertari e giustizialisti, pacifismo e violenza, frustrazioni e restaurazione, fughe nel sociale e ritiri nell’individuale, può essere che la presumibile fine della Seconda Repubblica sia il momento conclusivo e desolante di quello slancio eminentemente giovanile, generoso negli intenti e nella visionarietà, spesso convulso, comunque trascinante e dirompente ?

Tutti gli appuntamenti, ad ingresso libero e gratuito, si svolgono presso la Sala Vittorio Riolfo, nel Cortile della Maddalena, in Via Vittorio Emanuele 19 ad Alba. Unica eccezione la serata di sabato 28 aprile, che avrà luogo presso l’Auditorium della Fondazione Ferrero, in Strada di Mezzo 44 ad Alba.

Informazioni Tel. 0173 362408info@albafilmfestival.orgwww.albafilmfestival.org

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