Fecondazione eterologa, Regione Piemonte al lavoro su una proposta per l’approvvigionamento di gameti

La Giunta regionale del Piemonte sta preparando un provvedimento normativo per definire e regolare l’approvvigionamento di gameti utilizzati per la fecondazione eterologa.
Lo ha annunciato oggi pomeriggio l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta rispondendo a un’interrogazione presentata in Consiglio regionale.

“Stiamo provvedendo a formulare una proposta sul modello di quanto fatto dalla Regione Toscana e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, prevedendo percorsi e accordi per l’approvvigionamento di gameti, in modo da ovviare alle difficoltà di reperimento, situazione per altro comune in tutta Italia” ha spiegato l’assessore Saitta.
Fin dal 2014 la Regione ha recepito l’accordo sulle problematiche relative alla fecondazione eterologa. In Piemonte i centri pubblici autorizzati a praticare le tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo si trovano presso la Città della Salute e della Scienza di Torino (ospedale Sant’Anna), l’ospedale di Asti, l’ospedale Maggiore della Carità di Novara, l’ospedale Maria Vittoria di Torino, il presidio ospedaliero di Fossano.