Asti BenEssere: A me gli occhi…. La parola all’Iridologo

Prosegue l’avventura della nuova rubrica, un appuntamento quindicinale dedicato al benessere con gli interventi di professionisti del settore.

Asti BenEssere, Il Parere della Naturopata

di Maura Villa

A me gli occhi…. La parola all’Iridologo

 

La lettura dell’iride è un valido strumento per esplorare lo stato di equilibrio psico-fisico-energetico di una persona e fornisce dati utili per avviare eventuali interventi correttivi nello stile di vita.

L’iridologo non effettua una vera e propria diagnosi medica (che non è di sua competenza), ma ha gli strumenti per valutare come si è sviluppato il percorso patologico sulla base delle predisposizioni della persona. Ricava queste informazioni dall’esame dell’iride, la parte colorata dell’occhio.

Proprio il colore è il primo elemento di valutazione, perchè consente di individuare alcune caratteristiche di base, in parte ereditarie, che definiscono le predisposizioni, i punti deboli e quelli di forza dell’organismo.

L’osservazione dei rapporti spaziali tra iride e pupilla, la valutazione della consistenza del tessuto e delle sue alterazioni di colore (macchie, pagliuzze, schiarimenti,…) indicano all’iridologo lo stato energetico dei vari sistemi e degli organi. In pratica è possibile sapere dall’iride qual è il grado di intossicazione, quali organi ne stanno soffrendo, quali sono in affaticamento o in equilibrio.

La presenza di segni di sovraccarico metabolico informa sugli effetti che alimenti, farmaci, agenti ambientali e stress producono su quello specifico “sistema-persona”, minandone il terreno di base ed esponendolo allo sviluppo di determinate malattie.

L’iridologia, ben lontana dal classificare clinicamente i disturbi, si occupa piuttosto di indagare quel complesso di elementi che caratterizzano in modo unico ed irripetibile la storia della salute di ognuno. Non esistono, in questo ambito di indagine, due persone assolutamente uguali, anche quando accusano gli stessi disturbi. Alle caratteristiche costituzionali di base, infatti, si sommano gli effetti delle scelte alimentari e di vita, oltre a quelli prodotti dalle emozioni e dalla vita interiore. L’iride, grazie ad un complesso sistema di vascolarizzazione ed innervazione, viene impregnata da tutte queste informazioni. In questo modo documenta l’intreccio di questi fattori e le loro ripercussioni sull’organismo.

L’iridologo ha le competenze per leggere questa “mappa” e valutare dove detossicare, dove portare sostegno, dove attingere risorse per promuovere salute e benessere.

Se alla terapia medica si ricorre in presenza di una malattia conclamata, all’iridologo compete la pulizia del terreno organico, il suo mantenimento, il potenziamento delle riserve energetiche della persona affinché possa mantenere o ritrovare dolcemente ordine e buona salute. Ecco perchè si avvale di strumenti diversi dai farmaci; egli suggerisce modificazioni dello stile alimentare, rimedi derivati dalle piante, integratori e pratiche igieniche che hanno lo scopo di curare la persona nella sua totalità e non per il singolo disturbo.

MAURA VILLA, Naturopata Iridologo

Consulenze di Naturopatia su appuntamento presso la Cooperativa della Rava e della Fava, Corso Alessandria 216/18 – Asti.

 

La Rubrica Asti BenEssere è a cura della Cooperativa della Rava e della Fava