M5S sostiene il progetto della FIAB per ricucire la rete ciclabile di Asti

 

Il M5S sostiene la proposta “Nodo ciclabile di Asti” presentata dalla FIAB alla Giunta Comunale con lo scopo di “ricucire” la rete ciclabile esistente usufruendo di un contributo regionale a fondo perduto che copre fino al 60% dei costi.

Tale progetto (leggi QUI) intende collegare anche la stazione ferroviaria e il centro storico con la “rete ciclabile di interesse regionale”, che nei prossima anni sarà oggetto di un forte sviluppo legato sia alle nuove disposizioni nazionali in tema di cicloturismo sia alla fruizione sostenibile delle colline UNESCO.

“In un contesto dove il traffico incontrollato trasforma la nostra città in una camera a gas per gran parte dell’anno e dove nulla si è fatto per migliorare la qualità della vita e la fruizione turistica, non possiamo perdere questa occasione – commenta il M5S – Se guardiamo ai nostri vicini, scopriamo che Alessandria, Alba, Nizza Monferrato e Canelli si sono già mosse da tempo per preparare la partecipazione al bando regionale “Percorsi ciclabili sicuri” in scadenza il prossimo 23 marzo. Il progetto è già pronto, il M5S ha presentato gli emendamenti necessari a reperire nel bilancio le risorse finanziarie: chiediamo alla Giunta di non rimanere immobile e di attivare gli uffici comunali affinché predispongano la partecipazione al bando”.

Proseguono ancora i consiglieri pentastellati: “Il Palio è un evento di straordinaria valenza storica, le Sagre attirano innumerevoli partecipanti per un paio di giorni all’anno, ma può la strategia di sviluppo turistico di una città come Asti, in Piemonte la più ricca di storia, arte e cultura dopo Torino, non prevedere anche la possibilità di visitarla sulle due ruote? Fornire ai cittadini un’infrastruttura funzionale e sicura permetterà di sviluppare la mobilità ciclistica sistematica nei tragitti casa-lavoro e, finalmente, di dare un senso agli investimenti operati in passato nei pochi tratti ciclabili esistenti”.