Alba: estesa di 200 metri l’area commerciale in corso Asti ma destinata a centri di limitate dimensioni

Più informazioni su

Martedì 27 febbraio il Consiglio comunale di Alba ha approvato con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione il riconoscimento di un addensamento commerciale extraurbano in corso Asti con la trasformazione in A.5 della localizzazione commerciale urbano-periferica L.2 includendo un terreno ubicato a sud dell’attuale area.

Si amplia così di circa 200 metri l’area commerciale verso il centro di Alba fino ad includere una zona dove attualmente c’è una concessionaria di automobili. Il nuovo addensamento A.5 copre così tutta l’area D3 del Piano regolatore generale.
Nella zona di corso Asti oggetto della delibera discussa in Consiglio è prevista, tra l’altro, la realizzazione di un nuovo centro commerciale non alimentare di 5.200 metri quadrati a cura della società Due A s.r.l.

Al posto dello scheletro del multisala mai realizzato sorgerà un centro commerciale non alimentare da tempo autorizzato a cura della società Italestate S.r.l. e/o nuove medie strutture di vendita.

La convenzione già stipulata dal Comune con la società prevede anche la realizzazione di una nuova strada per il completamento della viabilità parallela a corso Asti e la regolarizzazione dell’incrocio di via Molino Vaccheria con la ex strada statale 231.
Secondo i parametri delle tabelle dei criteri commerciali fissati dalla Regione Piemonte, l’addensamento A.5 rispetto alla localizzazione L.2, ad esempio, non consente l’insediamento di “centri commerciali M-CC” con superficie di vendita da 251 a 2.500 metri (nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti).
La normativa per la programmazione commerciale in Piemonte prevede, prima del riconoscimento degli Addensamenti Commerciali Extraurbani (Arteriali) A.5. la predisposizione di un Progetto Unitario di Coordinamento (P.U.C.) atto a garantire funzionalità e razionalità alle zone interessate relativamente al traffico, ai servizi ed alla qualità dell’insediamento.

Dal P.U.C. elaborato dal Comune di Alba non emerge la necessità di nuove opere viarie su corso Asti, perché l’accessibilità al nuovo polo commerciale è già garantita dalle infrastrutture esistenti.

Peraltro, il P.U.C. prevede la possibilità di realizzare un nuovo accesso su corso Asti, con le relative prescrizioni per la costruzione di un nuovo spartitraffico ed apposite corsie di accelerazione e decelerazione, nel caso in cui la società Due A s.r.l. proponga la realizzazione di strutture di minor dimensione al posto del centro commerciale già autorizzato.

Nel caso in cui venga, invece, completata la realizzazione del centro commerciale rimarranno preclusi nuovi accessi dal corso Asti per evitare interferenze con la viabilità esistente che sarebbero generate dalla grande struttura.

La delibera è stata presentata dal Sindaco anche assessore all’Urbanistica coadiuvato dal dirigente della stessa ripartizione, insieme al provvedimento relativo alla modifica dei criteri comunali sul commercio aggiornato sulla trasformazione in A.5 della localizzazione commerciale urbano-periferica L.2, con l’ampliamento di 200 metri sull’area commerciale. Anche la delibera relativa alla modifica dei criteri comunali sul commercio è passata con il si della maggioranza e l’astensione dell’opposizione.

Più informazioni su