“Love Matters!”, educazione sessuale e di genere per richiedenti asilo e rifugiati: il nuovo progetto del DI-SVI

L’associazione DI-SVI presenterà mercoledì 14 febbraio alle 10.30, nella sede di via Bigatti 14 ad Asti,
il progetto LOVE MATTERS!, Education for adult ad youth sexuality.

Si tratta di un’iniziativa di formazione in materia di educazione sessuale e di genere, finanziata dalla Fondazione CRT e destinata a 300 richiedenti asilo e rifugiati (uomini, donne e minori) ospiti dei progetti di accoglienza CAS e Sprar del territorio astigiano ed alessandrino.

Il progetto è nato da un’iniziativa pilota realizzata nei mesi scorsi, che ha confermato il bisogno, espresso sia
dai beneficiari che dalle associazioni coinvolte, di potenziare i servizi di consulenza sanitaria destinati ai
rifugiati e richiedenti, attraverso momenti informativi con esperti di settore, su temi delicati come la salute
sessuale e la prevenzione delle malattie infettive, la contraccezione.

Il progetto prevede la realizzazione di incontri informativi destinati a gruppi di uomini e di donne, per un
totale di 200 ore di formazione in materia di salute sessuale, prevenzione delle infezioni sessualmente
trasmesse, prevenzione e cura dell’HIV, orientamento ai servizi di salute. L’educazione di genere
comprenderà momenti dedicati al raffronto tra modelli famigliari, di relazione tra i generi, nell’ottica di
promuovere e sensibilizzare sui temi dei rapporti tra i sessi, tema tanto difficile quanto attuale. In questa
ottica si inquadrano anche gli interventi dell’Orecchio di Venere, sportello antiviolenza e centro di ascolto ,
che fornirà orientamento e informazioni sulla prevenzione della violenza di genere.

Partecipano, in qualità di formatori, medici ginecologi e infettivologi: la dott.sa Timon, la dott.sa Garrone, la
dott.sa Degioanni, il dott. Crivelli, il dott. Burini, ed uno staff di infermieri del Dipartimento Malattie infettive.

Gli enti partners del progetto sono il Consorzio Coala – che include la Cooperativa Crescere Insieme, ente
gestore di progetti di accoglienza nel territorio, PIAM onlus, il Comitato Collaborazione Medica CCM (ong
torinese), lo sportello antiviolenza Orecchio di Venere.

La Prefettura di Asti, ente responsabile dell’accoglienza CAS (Centri di Accoglienza Straordinari), ha accolto con interesse e favore l’iniziativa. Il COP, consorzio ONG piemontesi, di cui DI-SVI è membro, segue con interesse nell’ottica della promozione delle buone prassi legate al progetto, condivisibili a livello regionale.