Il Comune di Valfenera in campo per sensibilizzare gli abitanti sull’importanza del compostaggio domestico

Qualità della raccolta differenziata, controlli sui rifiuti e promozione del compostaggio domestico: sono queste le principali attività oggetto della campagna promossa dall’amministrazione comunale di Valfenera e la Cooperativa Erica in corso di svolgimento, finanziata da un bando regionale che il comune si è aggiudicato.

I valfeneresi erano stati informati a fine 2017 da una serie di manifesti dal tono provocatorio che annunciavano i controlli sul rifiuto indifferenziato che si sono poi svolti tra dicembre e gennaio: operatori della Cooperativa Erica, l’amministrazione comunale rappresentata dall’Assessore Pietro Trinchero e il vigile urbano Luigi Salla hanno controllato a campione i vari sacchi dell’indifferenziato nel giorno del ritiro da parte della ditta AGESP Spa, titolare del servizio di raccolta rifiuti.

Durante i controlli, in cui sono stati coinvolti i cittadini, gli operatori hanno constatato che circa il 50% del rifiuto presente nei sacchetti dell’indifferenziato era composto da materiali riciclabili quali carta, plastica e organico. Per promuovere una maggiore attenzione e qualità della raccolta differenziata, nei giorni scorsi a tutti i cittadini di Valfenera è stato consegnato un pieghevole informativo con tutti i consigli per migliorare la separazione e per effettuare la pratica di riduzione dei rifiuti più efficace e importante: il compostaggio domestico. I due temi saranno oggetto anche di due incontri pubblici che si terranno giovedì 15 febbraio alle ore 21 presso la sala del Circolo di Villata e venerdì 16 gennaio alle ore 21 presso il salone Consiliare del Municipio di Valfenera. Durante gli incontri verranno resi noti ai cittadini gli esiti dei controlli e date tutte le informazioni per aderire all’albo compostatori comunale, ottenendo anche un 10% di sconto sulla tassa dei rifiuti.

La campagna proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori controlli a campione sul rifiuto indifferenziato e sugli iscritti all’albo compostatori, oltre ad attività didattiche nelle scuole per coinvolgere anche i piccoli valfeneresi nel progetto di attenzione all’ambiente e riduzione dei rifiuti.

Esattamente dopo dieci anni dalla precedente attività di informazione e sensibilizzazione che, grazie all’impegno dei cittadini, ci aveva consentito di raggiungere buoni livelli di raccolta differenziata raggiungendo il 72,2% di raccolta differenziata nel 2016 -commenta il Sindaco di Valfenera Paolo Lanfranco – abbiamo deciso di effettuare una nuova campagna di comunicazione e di controlli, grazie anche ad un contributo regionale che ha finanziato integralmente il nostro progetto. Con le affissioni di dicembre abbiamo voluto richiamare l’attenzione anche dei meno attenti ai propri doveri civici: quei cittadini che, benché minoranza, non rispettando le regole rischiano di vanificare l’impegno di tanti altri. Nei sacchetti dell’indifferenziato che sono stati aperti a campione, abbiamo inoltre riscontrato che mediamente il 50% del rifiuto apparteneva a materiali ancora differenziabili, quali carta plastica e organico. Un dato preoccupante: significa che se tutti ci comportassimo in questo modo, circa 85 tonnellate all’anno di materie ancora riciclabili finirebbero nell’indifferenziato, e quindi a smaltimento, spendendo circa 16.000€ di costi che potrebbero essere risparmiati, generando al contrario un contributo. Per questo invitiamo tutti alle serate informative e siamo fiduciosi in una massiccia partecipazione dei valfeneresi”.