Canelli, grande interesse dei bambini per il progetto “Il nonno racconta”

Un nonno che racconta, una memoria preziosa che continua attraverso un dialogo tra generazioni.

Questa l’idea che continua ad ispirare il progetto che la Biblioteca G. Monticone di Canelli ha proposto, anche quest’anno, alle classi seconde delle scuole Primarie Bosca e Giuliani.

Il progetto è volto ad avvicinare i bambini, fin da piccoli, ai libri ed alla lettura come piacere personale, fine a sé stesso, ma nello stesso tempo un piacere volto a creare un pensiero libero, profondo, aperto a mondi possibili. La biblioteca era sicuramente il posto che meglio poteva accogliere questa iniziativa, aiutando a coltivare la relazione con i libri e sviluppando la capacità di ascolto, come mezzo per ricostruire ricordi ed esperienze.

Il progetto è articolato in tre diversi momenti: nel mese di gennaio i bambini hanno ascoltato i coinvolgenti racconti del nonno dr. Luigi Sacco che ha condiviso i ricordi dei giochi della sua infanzia, episodi della sua vita in campagna, aneddoti, sacrifici, fino al conseguimento della sua laurea in farmacia. Il dr. Sacco per coinvolgere maggiormente i bambini, ha anche ricostruito un modellino di mulino ad acqua, fatto con delle canne, che da piccolo, insieme ai suoi compagni di giochi, faceva funzionare posizionandolo nei ruscelli di campagna.

Nella seconda fase, in corso nel mese di febbraio, i bambini lavorano in classe, con le loro insegnanti, per produrre elaborati (disegni e/o frasi) basati sui racconti che li hanno maggiormente colpiti.

Nell’ultimo step del progetto, previsto nel mese di aprile, i piccoli studenti, saranno accolti dal nonno Sacco, dalle autorità cittadine e dalla Dirigente Scolastica, nella Sala Consiliare del Municipio di Canelli, per un feedback propositivo nei confronti di tutta l’esperienza vissuta e per la premiazione dei lavori.

Un particolare ringraziamento va a Loredana Marmo, membro del consiglio di Biblioteca, ideatrice del progetto “Il nonno racconta”, alla Presidente Mariangela Santi, a Paola Malerba, anche lei membro del Consiglio, per il prezioso supporto dato al progetto ed ovviamente al dott. Sacco, che i bimbi ormai chiamano “nonno Luigi”, per la sua simpatia e disponibilità. Una menzione speciale anche alle insegnanti per l’importante lavoro che stanno svolgendo con i bambini, in particolare a Miranda Giglio referente del Consiglio di Biblioteca. Infine un ringraziamento va anche ai preziosi nonni vigili, per l’ausilio offerto nell’accompagnamento delle diverse classi, dalla scuola alla Biblioteca.