Cane guida rifiutato da taxisti, occorre maggiore sensibilizzazione

Riceviamo e pubblichiamo.

In relazione al mio intervento presso la cooperativa di taxisti torinesi e al seguente comunicato, confrontandomi successivamente con la Sig.ra Sorba, Presidente APRI, e non avendo la scrivente una conoscenza e competenza relativa ai cani guida, comprendo che esso non sia stato nè adeguato nè risolutivo del problema evidenziato. Sicuramente occorre una maggiore sensibilizzazione di tutti e conoscenza specifica in merito. Scusandomi con Renata e riscontrando attenzione e collaborazione comunichiamo insieme che, nell’ambito della serie di incontri che la Rete provinciale di parità sta organizzando, un incontro specifico sarà dedicato a “Cosa conosco del cane guida?”, aperto a tutta la cittadinanza, cui sarò lieta di partecipare come attenta discente.”

Chiara Cerrato

Consigliera Parità