Regione Piemonte, le decisioni della Giunta del 19 gennaio 2018

Nuova Asl di Alessandria, utilizzo dei terreni incolti ed abbandonati, assegnazione degli alloggi di edilizia sociale sono gli argomenti affrontati dalla Giunta regionale nel corso della riunione di questa mattina, coordinata dal presidente.

Asl AL. Su iniziativa dell’assessore alla Sanità, verrà sottoposta al Consiglio regionale la proposta di costituzione dal 1° gennaio 2019 della nuova azienda sanitaria che accorperà l’Asl di Alessandria e l’Azienda ospedaliera SS.Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria.

Terreni incolti o abbandonati. Definiti, su proposta dell’assessore allo Sviluppo della montagna e alle Foreste, i criteri di assegnazione dei terreni incolti o abbandonati, ovvero quelli dei quali è impossibile individuare la titolarità oppure il proprietario risulta irreperibile, e che si trovano interclusi o confinanti con aree coltivate.

In questo modo i Comuni o le Unioni di Comuni potranno assegnarli agli imprenditori agricoli o alle associazioni fondiarie che si obbligano a coltivarli sulla base di un piano di sviluppo aziendale di durata almeno quinquennale. Sarà così possibile consentire la valorizzazione del patrimonio dei rispettivi proprietari, rispondere alle esigenze di tutela ambientale e paesaggistica, concorrere all’applicazione delle misure di lotta obbligatoria agli organismi nocivi ai vegetali, prevenire i rischi idrogeologici e di incendio.

Il provvedimento si basa sul fatto che le realtà associative già attive hanno dimostrato un risultato positivo nel raggiungimento di tali obiettivi.

Edilizia sociale. Su iniziativa dell’assessore alle Politiche sociali, viene inserito nel regolamento sulle procedure di assegnazione degli alloggi di edilizia sociale un comma in base al quale vengono considerati in situazione di emergenza abitativa anche i titolari di sistemazione provvisoria in scadenza, nel caso il Comune accerti l’impossibilità di reperire per il nucleo familiare una diversa soluzione abitativa. Queste persone devono, comunque, essere in possesso dei requisiti di legge, verificati dalle apposite commissioni.