Lettere al direttore

Cane guida rifiutato da diversi tassisti, la “denuncia” di York

Ancora una segnalazione di un atto discriminatorio nei confronti di un cane guida.

Il fatto è accaduto ieri, sabato 13 gennaio, a York, da quasi quattro anni il cane guida di Renata Sorba, che ha scritto una lettera simpatica ma nel contempo di denuncia di quello che ha vissuto con Renata e Daniela, “una cara amica che ci ha tenuto in compagnia per un viaggio da Asti a Torino per impegni associativi.

Ormai sono abituato a viaggiare in treno e mi piace e poi come facciamo di solito ci siamo recati all’area taxi della stazione di Porta Nuova. Tutti i tassisti in coda, erano circa 7, non volevano caricarci! – si legge nella lettera – Hanno iniziato a chiedersi tra loro chi era disponibile e nel contempo rivolgendosi a Renata cercavano di rassicurarla che prima o poi qualcuno si sarebbe offerto.

E’ stato un momento di grande imbarazzato e nel contempo di mortificazione. Io ero tranquillamente accovacciato a terra vicino alle gambe della mia padrona in attesa che qualche tassista ci desse il passaggio. Renata era tranquilla e paziente in attesa di una risposta. Poi finalmente un tassista “buono” e “disponibile” mi ha accettato!– prosegue la lettera.

“Questo episodio ha nuovamente turbato e rammaricato la mia padrona che non riesce a concepire questa discriminazione rivolta a me e a tutti i miei compagni di lavoro. Lei però si è subito ripresa da questo stato d’animo cosi abbattuto e ha deciso di rendere pubblico e noto a tutti questo sgradevole episodio. Ma perché non mi vogliono? Io salgo nel baule della macchina e sto tranquillo e non disturbo nessuno! Sono spazzolato, profumato e non ho nessun tipo di problema e non contamino nessuno. Credo che sia giusto che anche io dia voce a questa squallida storia e che serva a far riflettere e che qualcuno si mobiliti per far sì che non accada più! Mi fido di voi,” conclude la lettera firmata da York.