Assaggi Letterari: “Pennellate di colore in un mondo neutro” di Renata Sorba

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“Pennellate di colore in un mondo neutro”, edito nel 2016, è la seconda pubblicazione della scrittrice piemontese Renata Sorba. Presentato a Torino, dal Gruppo Artistico Culturale «Il cielo capovolto» in collaborazione con «Caleidoscoppio», il 3 febbraio 2018, in via Sestriere 34 nei locali di Binaria Book.

A due anni di distanza dall’esordio letterario di “Né diversa, né uguale, ma libera”, la scrittrice Renata Sorba, di Asti, pubblica “Pennellate di colore in un mondo neutro” – ed. Team Service.

Il 3 febbraio 2018, c/o i locali di Binaria Book (Gruppo Abele) di via Sestriere 34 a Torino, con il patrocinio della Città Metropolitana, Comune e Circoscrizione 3 di Torino, per l’iniziativa «Assaggi Letterari» si terrà l’incontro con l’autrice per la presentazione del libro. Relatrice: Maria Alberti, Letture: Helen Esther Nevola. La pittrice torinese Nadia Sponzilli tradurrà con pittura dal vivo le parole di Renata.

Parleremo di come viene accolta e vissuta la disabilità nella nostra società.

Fin da bambina, ogni giorno, appena alzata do un’occhiata dalla finestra ed è un rituale che mi accompagna da tanti anni. Da quella finestra, che dà su una collina e da cui si intravedono le montagne, scaturiscono colori, sfumature, emozioni. Con il trascorrere del tempo le forme, le sagome, le tonalità dei colori sono andati via via sbiadendo ma ho comunque e sempre continuato ad aprirla guardando fuori. Purtroppo un giorno non ho più potuto cogliere nulla: le forme, le sagome, i colori ed il movimento che provenivano da quel paesaggio sono scomparsi ma i rumori, i profumi ed altre forme di percezione si sono accentuati. Da quel momento mantengo viva nella mente e nel cuore il ricordo di quelle immagini che da bambina mi sono rimaste impresse e che da grande non possiedo più.

Renata Sorba è nata ad Asti nel 1963, dove tutt’ora risiede. Ha vissuto per un periodo a Londra. Nell’adolescenza le viene diagnosticata ipoacusia bilaterale e più tardi retinite pigmentosa che la conduce nel 2006 alla cecità assoluta. Fondatrice della sezione di Asti dell’A.P.R.I. (Ass. Pro Retinopatici e Ipovedenti); campionessa italiana di tiro con l’arco per non vedenti. Ideatrice del laboratorio teatrale Chiudi gli occhi e apri il sipario, ha portato in scena gli spettacoli Il paese dei ciechi e Passo e Vedo. Attualmente fa parte della Commissione Pari Opportunità della città di Asti: in questi anni ha organizzato eventi, manifestazioni e campagne di sensibilizzazione per la cittadinanza sulle disabilità sensoriali. Tiene corsi di scrittura e lettura Braille e sulle tecniche di accompagnamento per disabili visivi.
Ha partecipato alla 1ª e 2ª edizione del Concorso Letterario Nazionale «diversamente UGUALI» organizzato dal Gruppo Artistico Culturale IL CIELO CAPOVOLTO.

Il Gruppo Artistico Culturale «Il Cielo Capovolto» nasce nel 2004 da un’idea di Maria Alberti e dalla condivisione con una trentina di amici. Oggi conta oltre 300 utenti dislocati su tutto il territorio nazionale. Si occupa dell’ideazione e organizzazione di attività artistiche culturali, promozione autori emergenti, divulgazione progetti culturali. L’obiettivo è la diffusione e promozione della cultura e dell’arte nella sua più ampia espressione multiculturale, come strumento alla riscoperta dell’uomo e degli ideali di libertà, non-violenza, integrazione e socialità.
http://ilcielocapovolto.info.

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