Asl Asti, , mantenimento forma associativa “Medicina di Gruppo” a Costigliole d’Asti

Si sta avviando ad una positiva soluzione la vicenda dell’Associazione Intermedica di Costigliole d’Asti.
Infatti, a seguito degli impegni assunti in occasione dell’incontro pubblico svoltosi in Costigliole d’Asti il 18 dicembre scorso, l’Asl AT si è attivata per individuare un percorso amministrativo tale da assicurare il mantenimento in vita della medicina di gruppo in oggetto.

L’Assessorato alla Sanità, a cui la Consigliera Regionale Angela Motta aveva presentato un’interrogazione sull’argomento, è stato investito della questione per mezzo dell’apposito organismo tecnico denominato Comitato regionale per la medicina generale, il quale, riunitosi il 18 gennaio, ha accolto e condiviso le argomentazioni presentate dall’Asl sulla necessità di consentire il subentro del nuovo medico operante nell’ambito (Dott. Gianfranco Mirra) nella forma associativa, in sostituzione della Dott.ssa Iolanda Botto, dimissionaria dal 1° dicembre 2017.

In tal modo viene rispettato il requisito previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale per la medicina generale secondo cui la forma associativa deve essere costituita da un numero di medici non inferiore a 3.

La Medicina di gruppo, che sarà composta dai Dott.ri Marchisio, Mirra e Stella, potrà mantenere la propria sede nell’immobile di proprietà comunale di Piazza Medici del Vascello n. 2, presso il quale sono altresì presenti i servizi dell’Asl AT, essendo sede dell’Unità Territoriale.
Il Comitato regionale ha condiviso l’opportunità di garantire il mantenimento delle medicine di gruppo esistenti e, di conseguenza, di accogliere la disponibilità al subentro del nuovo medico.

In questo modo si evitano le ricadute negative sulla popolazione assistita, che in precedenza beneficiava dei maggiori servizi garantiti dalla medicina di gruppo.Il Comitato regionale ha anche autorizzato la corresponsione dell’indennità per il collaboratore amministrativo a favore del Dott. Mirra, a seguito della rinuncia manifestata dalla Dott.ssa Botto.
Il tutto sarà formalizzato mediante l’invio di apposito nulla osta regionale.