Agrion: non solo reti antinsetto per contrastare la cimice asiatica

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Tanti i tecnici delle organizzazioni agricole e delle op ortoftutticole che hanno partecipato ieri mattina, venerdì 26 gennaio, all’incontro realizzato da  Regione Piemonte presso la sede di Agrion di Manta per presentare il contenuto dei bandi PSR Misura 5, Operazione 5.1.1. n.3 e 4 relativi alla “Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico causati da Halyomorpha halys (Cimice asiatica) e Drosophila suzukii (Drosophila).”

L’evento è stato inoltre l’occasione per fare il punto sulle azioni di prevenzione, lotta e ricerca messe in atto, o avviate, contro la Cimice asiatica. Questi insetti, infatti, sono purtroppo ormai sempre più diffusi e interessano tutti i comparti produttivi, senza esclusione.

In particolare durante la mattinata è emerso che la creazione di barriere fisiche, quali ad esempio le reti antinsetto, costituisce una concreta possibilità di contenimento particolarmente in alcuni settori, come quelli frutticolo ed orticolo. Una realizzazione che, su fruttiferi, risulta semplicemente praticabile dove già sono in essere sistemi antigrandine che possono venire integrati completandone la chiusura sui bordi e le capezzagne. Nel settore dei piccoli frutti è la Drosophila il pericolo numero uno, per la quale non esistono strategie di difesa attive efficaci: anche in questo caso l’adozione di reti antinsetto rappresenta la via ecosostenibile più concreta e affidabile.

“Fondazione Agrion continua la sua lotta alla Cimice asiatica – dichiara il Presidente, Giacomo Ballari -. Con piacere abbiamo oggi ospitato questo incontro e abbiamo accolto con favore  la volontà di Regione Piemonte di sostenere le imprese che vogliono utilizzare le reti antinsetto per cercare di mitigare l’impatto dell’invasione di questi insetti. Una soluzione che non può essere adottata da tutti e su tutte le colture ma che rappresenta una soluzione per molti con un impatto ambientale contenuto. Ritengo inoltre molto utile la volontà di Regione Piemonte di istituire un tavolo tecnico scientifico sotto la regia del Settore Fitosanitario Regionale per gestire e coordinare  con la massima attenzione tutte le attività di lotta e sperimentazione necessarie per affrontare la sfida posta da questi piccoli invasori.”

“Le reti antinsetto – spiega Graziano Vittone, responsabile difesa settore frutticolo di Agrion – possono rappresentare una soluzione, ma non l’unica via di contrasto a questo problema: ecco perchè stiamo continuando a lavorare con impegno e costanza per la ricerca e la messa in atto di altre strategie che possano fermare questo fenomeno e tutelare tutte le nostre culture, indipendentemente dal settore produttivo. Le reti antinsetto costituiscono comunque, oggi, una soluzione temporenea ma valevole: ecco perchè, alla luce dell’esperienza maturata in questi anni, vogliamo confermarne l’efficacia. Per la loro realizzazione si dovranno rispettare alcune semplici ma fondamentali attenzioni affinché il sistema funzioni. Nel mentre, Agrion conferma il proprio impegno nel proseguire con l’analisi e la messa in atto di soluzioni alternative, efficaci e di aiuto concreto per debellare questo insetto così nocivo per l’agricoltura piemontese.”

Il Presidente di Agrion, Giacomo Ballari, portando il saluto ai partecipanti, ha evidenziato come di fronte a questa emergenza sia necessaria la massima collaborazione di tutti. “Non esistono marchi, bandiere o campanili – ha concluso Ballari – ma vi deve essere un solo obiettivo comune: difendere le nostre eccellenze produttive riportando la presenza di questo insetto in equilibrio con l’ecosistema con tecniche che garantiscano la salubrità delle nostre colture e quindi la massima sostenibilità da un punto di vista ambientale. Dobbiamo continuare a provare tutte le soluzioni possibili, supportati dalla ricerca scientifica e mettendo a confronto le esperienze di lotta adottate in quei luoghi in cui la cimice ha iniziato a far sentire la sua presenza prima che da noi. Proprio in quest’ottica stiamo pensando a un appuntamento aperto a tutti, entro la fine del mese di febbraio 2018: un nuovo incontro promosso da Fondazione Agrion dove verranno esposti brevemente i risultati dell’attività di sperimentazione del 2017 per poi passare a un confronto in merito alle strategie di difesa dalla Cimice asiatica. Sarà una nuova occasione di informazione e discussione, in occasione della quale verranno affrontate e illustrate le diverse possibilità di controllo e contrasto messe a punto.”

Nei prossimi giorni verrà resa disponibile sul sito www.agrion.it una relazione dettagliata sui corretti sistemi di utilizzo e informazione delle reti antinsetto che è opossibile consultare e scaricare gratuitamente.

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