Regione Piemonte: nuovo bando per il diritto allo studio

La Commissione Cultura e Istruzione del Consiglio regionale, presieduta da Daniele Valle (Pd), ha espresso parere preventivo favorevole in merito ai criteri del bando per l’assegnazione dei voucher per il diritto allo studio relativi all’anno scolastico 2017/2018.

L’assessora all’Istruzione Gianna Pentenero ha spiegato che il bando sarà aperto dal 14 dicembre 2017 al 15 gennaio 2018 e sarà finanziato con 10,7 milioni di euro.

Le modalità di adesione e i requisiti di accesso saranno gli stessi delle scorse annualità: le domande potranno essere presentate esclusivamente on line e potranno farne richiesta le famiglie o gli studenti con reddito Isee non superiore a 26mila euro iscritti alla scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, statale e paritaria, e ai corsi di formazione professionale in obbligo di istruzione.

L’assessora ha inoltre comunicato che il bando servirà anche per formare l’elenco dei beneficiari delle borse di studio rivolte agli studenti delle scuole superiori e finanziate direttamente dal ministero nell’ambito di un decreto attuativo della legge sulla “buona scuola”.

Durante la seduta alcuni commissari hanno chiesto delucidazioni sulle modalità di utilizzo dei contributi per il diritto allo studio che dal 18 dicembre saranno utilizzabili per la prima volta sotto forma di voucher-scuola, relativo all’anno scolastico 2016/2017, per gli acquisti scolastici.

Il voucher in questione, spendibile fino al 30 settembre 2018, è una sorta di ticket virtuale che può essere speso in relazione alle rette scolastiche, per le attività integrative previste dai piani di offerta formativa, per il trasporto scolastico, per l’acquisto di libri di testo, materiali didattici e tecnologici funzionali all’istruzione.

Coloro che rientrano nella graduatoria dei beneficiari riceveranno entro il 18 dicembre un sms o una e-mail con l’indicazione dell’attivazione del voucher  e vedranno riconosciuto con la tessera sanitaria-carta nazionale dei servizi l’importo loro assegnato dalla Regione.

Per fruirne i beneficiari dovranno recarsi in uno dei servizi commerciali convenzionati (l’elenco sarà disponibile a breve sul sito della Regione e su quello di Edenred, società con cui la Regione ha attivato una convenzione per l’erogazione dei ticket) e presentare la tessera sanitaria. Il codice fiscale verrà letto tramite Pos o portale web e darà accesso a una banca dati che indica l’importo spendibile e quello che viene scalato con l’acquisto. Nel caso in cui si effettui un pagamento per la retta scolastica o un’attività formativa direttamente alla scuola o un acquisto presso un esercizio commerciale privo di Pos sarà sufficiente collegarsi al portale web che tramite l’inserimento del codice fiscale consente alla scuola o all’esercente di visualizzare il voucher disponibile e scalare l’importo.

Gli esercizi commerciali possono convenzionarsi gratuitamente compilando un modulo online, che attiva la convenzione nel giro di pochi giorni, in modo da garantire una presenza del servizio capillarmente sul territorio.