Pedalando nell’Unesco: oltre 230 km percorsi in bicicletta tra Langhe e Monferrato foto

“Sono onorato di aver potuto organizzare la pedalata nei territori UNESCO. Annuncio con piacere la tre giorni UNESCO che si svolgerà in prossimo anno in Piemonte con tre tappe dedicate alle terme e tartufo, vino e riso e monumenti per valorizzare non solo il paesaggio, ma anche i prodotti del territorio”.

Con queste parole Giancarlo Perazzi, direttore di Radio Acqui e campione italiano giornalisti ciclisti senior, ha commentato “Pedalando nell’Unesco tra Langhe e Monferrato”  l’iniziativa da lui fortemente voluta e organizzata in collaborazione con il gruppo LIONS 108la3 e 108la2. Una pedalata suddivisa in due giornate, sabato e domenica scorsi, tra le colline piemontesi. A darsi appuntamento un gruppo di circa venti ciclisti professionisti, componenti dei team albesi Pedala Sport, dei team astigiani Speedy Bike, Cassa di Risparmio di Asti, Cavallino Rosso, Alessandro Ercole e Rpm Cicli e il pedale acquese. Partecipazione anche da Lombardia, Liguria e Lazio con il team Isolmant, Bici Store e Luiss.

I ciclisti in due giorni hanno percorso, con una media di 30 chilometri orari, un totale di 234 chilometri.

L’iniziativa  ha avuto il via sabato mattina alle 11: dopo una conferenza stampa di presentazione dell’evento in Comune, i venti ciclisti sono partiti da corso Alfieri.  La prima giornata è stata dedicata al Monferrato con tappe a Moncalvo, al Santuario di Crea con finale a Casale Monferrato.

Foto di gruppo al Santuario di Crea (AL)

E’ terminata invece ad Acqui Terme, la pedalata di domenica attraverso le Langhe con tappe ad Alba, Canelli e Incisa Scapaccino . L’amministrazione comunale acquese ha ricevuto simbolicamente alcuni atleti (team Luiss, team Isolmant, pedale acquese).

Giancarlo Perazzi ha consegnato all’assessore Gianetto e al consigliere Cordasco la proposta di allungamento fino alla città termale della ciclovia UNESCO Castagnito-Castelnuovo Belbo, annunciando l’iniziativa del prossimo anno: tre giorni di pedalate nei territori con tappe dedicate a terme, tartufo, vino, riso e monumenti.

Stesso l’obiettivo: valorizzare in tutti i suoi aspetti il paesaggio Unesco.