“E’ l’anno zero”: grazie all’AICI un’edizione della Fiera del Tartufo con tante novità

“Un punto zero per un rilancio del turismo a 360 gradi”.

Con queste parole, stamattina a Palazzo Ottolenghi, il sindaco Maurizio Rasero e gli assessori Bologna e Pietragalla hanno presentato la Fiera del Tartufo che si terrà ad Asti il 17, 18 e 19 novembre prossimi.

“Intendiamo rilanciare questa manifestazione – ha detto Rasero – in un periodo, dove, a causa del clima, il prezzo del tartufo è arrivato alle stelle. Ci ripromettiamo, già dal 20 novembre, di incominciare a pensare all’edizione 2018 per programmare al meglio un’edizione che sia davvero capace di essere un’attrattiva turistica per il territorio”.
“Ci siamo trovati con poco tempo a disposizione e molto lavoro da fare – ha affermato Elisa Pietragalla – per noi questo vuole essere un punto di partenza e uno stimolo per il futuro”.

La manifestazione, organizzata dall’Associazione Italiana Cuochi Itineranti e dal Comune di Asti in collaborazione con Regione Piemonte, Camera di Commercio di Asti e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, prenderà il via alle 9 di venerdì 17. Via Garibaldi, piazza San Secondo e piazza Statuto ospiteranno gli stand di produttori locali, piemontesi e di alcune regioni italiane che attraverso un percorso enogastronomico esporranno, con possibilità di acquisto, prodotti tipici dell’autunno della produzione astigiana, piemontese ed italiana.
Previsti circa 70 espositori.

A conclusione del percorso enogastronomico, in piazza Roma il “Mercato del Tartufo” con l’esposizione e la vendita delle partite dei “trifolao”. Nella stessa piazza verrà creata un’area, dove si svolgerà la ricerca simulata del tartufo con
la partecipazione dei “trifolao” dell’ATAM ed i loro “tabui”, il venerdì mattina riservato agli studenti delle scuole astigiane, ed il sabato dalle ore 16 e la domenica dalle ore 10.30 e dalle ore 15 per i visitatori della Fiera.
Palazzo Ottolenghi ospiterà il “Ristorante del Tartufo” dove a partire dalla cena di venerdì 17 e per il pranzo e la cena di sabato 18 e domenica 19 gli “chef” dell’ Associazione Italiana Cuochi Itineranti proporranno piatti tipici della cucina piemontese su cui potrà essere, eventualmente, aggiunta una “grattata” di tartufo bianco.

Sabato 18 e domenica 19 le città “gemelle” di Biberach e Valence presenteranno i loro prodotti tipici, dalle ore 9
alle ore 19 nell’atrio di Palazzo Civico.

Numerosi gli appuntamenti offerti durante i tre giorni dell’evento. Si comincia la mattina di venerdì con uno “show cooking” dello chef stellato Massimiliano Russo riservato alle scuole astigiane per proseguire con la tradizionale “Giostra di San Secondo”, con cavallini di legno e carrozze, che verrà allestita in piazza San Secondo per allietare i più piccini. Il venerdì alle ore 18.00 è prevista l’inaugurazione ufficiale della Fiera e del Ristorante del Tartufo a cui seguirà un incontro con i giornalisti sportivi TV7 Gold, Tiziano Crudeli ed Elio Corno. Il sabato, alle ore 18.00, a Palazzo Ottolenghi, spettacolo ad ingresso gratuito di Max Cavallari dei Fichi d’India. Domenica 19 alle ore 11.00 nel cortile di Palazzo Ottolenghi “show cooking” dello chef multistellato Italo Bassi a cui verrà poi consegnato, nella Sala degli Specchi, in un momento dedicato alla stampa specializzata, da parte dell’Amministrazione Comunale il Tartufo Bianco del Monferrato. Prima del consueto “arrivederci al prossimo anno”, al pomeriggio alle ore 15.45 in Piazza Roma verranno premiati i migliori piatti esposti dai “trifolao”.

Sabato 18 e Domenica 19 ci sarà la possibilità di visitare gratuitamente numerosi musei cittadini, oltre che partecipare alla visita guidata alle Sale Nobili di Palazzo Ottolenghi. La banda musicale Città di Asti “G. Cotti”, il gruppo folkloristico “Gli Arljquatu” e altri gruppi itineranti animeranno le piazze e le vie del centro storico di Asti.