Diverse patenti ritirate nell’astigiano per guida in stato di ebbrezza, il vademecum dei Carabinieri per evitarlo

Nelle ultime settimane i Carabinieri della Compagnia di Villanova d’Asti hanno intensificato i controlli alla circolazione stradale rivolgendo particolare attenzione ai conducenti che si mettono alla guida di veicoli sotto l’effetto di alcol.

Nella giornata di ieri, mercoledì 8 novembre, R.L., classe ’89 di Asti, è stato trovato positivo all’etilometro con un tasso 1,42 g/l da cui è scaturito il ritiro della patente di guida e contestuale denuncia all’Autorità Giudiziaria astigiana.

Da inizio anno il Comando Compagnia Carabinieri di Villanova d’Asti ha elevato oltre 50 persone per la stessa violazione al Codice della Strada.

Lo stato di ebbrezza – spiegano i Carabinieri – si presenta sotto forma di annebbiamento delle facoltà mentali, di esaltazione o stordimento; oltre alla prontezza di riflessi vengono compromesse l’acutezza visiva, la capacità di discernimento e di valutazione delle distanze. Lo stato di ebbrezza si differenzia dall’ubriachezza, che rappresenta uno stato più avanzato nell’abuso di alcol con la totale scomparsa, sia pur transitoria, delle capacità di coscienza e con completa dissociazione mentale ed è invece sanzionata dall’articolo 688 del Codice Penale.”

Non tutti ricordano che in Italia il Codice della Strada sanziona diversamente, in relazione al tasso alcolemico nel sangue (g/l), gli automobilisti che si pongono alla guida di veicoli in stato di ebbrezza:
1. Tasso alcolemico tra 0,5g/l e 0,8 – sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 532,00 ad €2.127,00;
2. Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l – è reato sanzionato con ammenda a partire da € 800,00, sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno nonché arresto sino a 6 mesi;
3. Tasso alcolemico superiore a 1,5 è reato sanzionato con ammenda da 1.500 €, sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 2 anni nonché arresto da 6 mesi ad 1 anno. La durata della sospensione della patente è raddoppiata se il veicolo appartiene a persona estranea al reato. Nel caso in cui il conducente sia anche proprietario del mezzo c’è invece la confisca del veicolo.

In ogni caso se il conducente che guida sotto l’effetto di alcol si rende responsabile di un incidente stradale le sanzioni raddoppiano.
Inoltre è importante sapere che la patente di guida è sempre revocata quando il reato viene reiterato nel biennio. Le sanzioni aumentano di 1/3 quando commesse tra le ore 22 e le ore 7.

Esistono inoltre, dei conducenti particolari riguardo ai quali il legislatore ha deciso debbano sempre porsi alla guida con tasso alcolemico pari a “0”, si tratta di coloro che:
-esercitano l’attività di trasporto di persone o cose;
-hanno età inferiore a 21 anni;
-abbiano conseguito la patente da meno di 3 anni .

Il rifiuto, senza giustificato motivo, di sottoporsi ad accertamento dello stato di ebbrezza viene sanzionato allo stesso modo di chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.

Da inizio anno ad oggi, sulle strade del nord astigiano, la sola Arma dei Carabinieri ha proceduto al controllo di oltre 26.000 persone in transito, ritirando oltre 90 patenti e sequestrando più di 70 veicoli. Ancora persistente è il fenomeno di coloro che sfidano la sorte ponendosi alla guida senza patente o con patente di guida sospesa. A questo si aggiunge il numero di automobilisti che circolano senza coprire il proprio mezzo con la prevista polizza assicurativa: 35 casi da inizio anno.

Le strategie di contrasto dei Carabinieri resteranno comunque molto alte specie nei fine settimana ed in previsione delle imminenti festività natalizie e di fine anno.