Alba, dal 2 dicembre la mostra pittorica di Filippo Pinsoglio

Il talento pittorico guizzante e giocondo del maestro astigiano Filippo Pinsoglio sarà protagonista di una suggestiva mostra presso la suggestiva sede della Chiesa di San Domenico di Alba dal 2 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018.

Ancipites Homines è il titolo dell’esposizione curata da Fabio Giuseppe Carlo Carisio, direttore di Art & Wine magazybook, che metterà in luce una amena peculiarità figurativa del pittore noto alla critica ed alle istituzioni sia per il suo stile paesaggistico tradizionale che per le divertenti vignette, realizzate ad olio su tela, con cui ama narrare personaggi caratteristici del Monferrato. Ancipites Homines significa uomini dal doppio aspetto e natura.

L’esposizione si focalizza infatti sugli originali personaggi caricaturali realizzati da Pinsoglio, allievo del maestro Carlo Carosso, con una doppia faccia nella medesima testa: una visione allegra ed ironica con cui si evidenzia la mutevolezza dell’animo umano, sia nel contrasto tra spensieratezza e seriosità, sia in quello più sarcastico sulla doppia personalità nelle relazioni con gli altri. «Sincretismo topico di tale stilema è l’Ultima Cena nella quale il concetto di Ancipites Homines è rappresentato sia dalla figura di Giuda, colui che tradisce con un bacio, sia dallo stesso Gesù Cristo, che ha in sè la doppia natura umana e divina» spiega il curatore Carisio. Novità della mostra albese saranno le immagini vignettistiche rappresentate in assoluto bianco e nero con alcuni lampi di colori per un calice di vino o, in omaggio alla città di Alba, una confezione di Nutella come nell’opera I golosi.
Perla della mostra sarà una grande tela notturna che ha per protagonista Cesare Pavese in omaggio al suo romanzo La luna e i falò ed alla Langa.