A Montechiaro d’Asti è andata in scena la XXX edizione della Fiera del Tartufo
Più informazioni su
Sono state diverse le iniziative proposte dal Comune di Montechiaro d’Asti per l’edizione 2017 della Fiera Nazionale del Tartufo: spettacoli, musica e attrazioni che hanno fatto in parte dimenticare la carenza di tartufi di questa annata.
Molta partecipazione alla premiazione dei partecipanti a “Mani in pasta”, il corso di cucina-show organizzato, lo scorso 23 ottobre, dallo chef Diego Bongiovanni per insegnare la buona alimentazione ai bambini dai 6 ai 10 anni. I piccoli chef in erba sono saliti sul palco della fiera con il loro grembiule e hanno ricevuto diploma e foto autografa dello chef Diego.
Momento intenso quello della nomina a “Cavaliere delle Terre del Tartufo Bianco di Montechiaro” il trifulau Angelo Tirone esperto cercatore nelle valli del tartufo montechiarese. Tirone, a cui è riconosciuta l’arte nell’addestramento del tabui (il cane da tartufo) e nella cerca del prezioso tubero, è uno dei padri della fiera. A ritirare il premio il nipote Davide Tirone.
A presentare le trifole arrivate sui tavoli della giuria, presieduta da Romano Marabelli, segretario generale del Ministero della Salute, Sonia De Castelli con la sua verve.
Dopo i saluti di rito del sindaco Paolo Luzi alla presenza dei consiglieri regionali Angela Motta e Giorgio Ferrero e di altre autorità locali si è proceduto alle premiazioni.
Migliori esemplari di tartufo bianco nostrano
1° premio a Tartufi Doc grammi 130
2° premio a Curzetti Davide grammi 120
3° premio non assegnato
Migliori piatti di tartufo bianco nostrano
1° premio Curletti Davide grammi 800
2° premio Gallo Alessio grammi 390
3° premio Tartufi Doc grammi 470
Miglior esemplare di tartufo bianco nostrano presentato da trifulau di Montechiaro
1° premio a Macchia Mario grammi 230
2° premio a Mandrile Liliana grammi 120
3° premio a Faletti Luigi grammi 90
Per tutto il giorno aperta al pubblico la rassegna stampa sull’evoluzione della fiera in occasione del 30° compleanno e la mostra dei martelli a cura di Antonio Casarin, collezionista da 50 anni.
Nel pomeriggio lo spettacolo comico di Alberto Farina e la musica del complesso musicale I Volume hanno fatto scendere il sipario sulla fiera.