UniAstiss, Francesco Capretti presenta il volume “Paolo De Benedetti. Teologia e dintorni”

«Possiamo parlare di Dio e dell’uomo solo attraversando il loro dolore».

Così scriveva Paolo De Benedetti, il grande biblista astigiano scomparso lo scorso dicembre e che il Cepros Asti – Onlus intende ricordare in collaborazione con il Polo Uni-Astiss attraverso una serie di incontri culturali avviati già da inizio anno.

Il prossimo appuntamento, che è previsto giovedì 26 ottobre alle ore 17,00 si terrà, come di consueto, presso la sede universitaria di Asti in area Fabrizio De Andrè e vedrà la presenza di Francesco Capretti, che presenterà il suo ultimo volume, edito da “Pazzini Editore”: Paolo De Benedetti. Teologia e dintorni.

«In un periodo di trapasso – sostiene Capretti, che insegna Diaologo Cristiano-Ebraico presso l’Istituto di studi ecumenici di Venezia – il contributo di Paolo De Benedetti è essenziale e provocante. Mette in dubbio la logica occidentale nel fare teologia». Vero: come è vero, del resto, che per il teologo degli animali «la realtà della fede è misteriosa e sfuggente come il volto di Dio».

Un motivo in più per discuterne con il vicario generale della Diocesi di Asti, don Marco Andina, che su questi temi dialogherà con l’autore. Una rilettura della vicenda esistenziale di De Benedetti – sostiene ancora Capretti, che di Paolo si definisce «Uno dei discepoli» -, intesa come vicenda teologico – ecclesiale «capace di aprire nuove piste di riflessione e di azione».

Le conclusioni, come sempre, sono affidate a Maria De Benedetti.

Il volume sarà reso disponibile per il pubblico in sala durante la presentazione.