Isola d’Asti, domenica 15 ottobre la presentazione del libro sul generale Giovanni Battista Volpini

“Un legame così profondo che nessuno poteva distruggere” è il titolo del libro che sarà presentato domenica prossima, 15 ottobre, a partire dalle ore 16,30, presso il Centro Congressi di Isola d’Asti, Reg. San Pietro. Un lungo lavoro di ricerca storica, ha permesso ai tre curatori dell’opera, Erildo Ferro, Ezio Claudio Pia e Alberto Pregno, di tracciare un profilo a tratti inedito del generale Giovanni Battista Volpini, originario di Isola d’Asti, primo aiutante di campo e capo di gabinetto di S.A.R. il duca Amedeo di Savoia-Aosta.
Particolarmente interessante la documentazione fotografica e storica attinta dall’archivio privato della famiglia Prego Volpini. Fra cui una cinquantina di fotografie risalenti all’epoca coloniale del corno d’Africa. Risultano rari anche i documenti che accompagnano il capitolo sull’epopea della scuola di cavalleria di inizio ‘900.
Il libro raccoglie gli atti del convegno dedicato al Generale Volpini, tenutosi ad Isola d’Asti nel settembre dello scorso anno, con relativa documentazione fotografica. Fra gli interventi, quello di Pierpaolo Ianni, Dottore di ricerca in Istituzioni e Politiche alla Cattolica di Milano, intitolato “Onore delle armi sull’Amba Alagi” affiancato da una testimonianza sulla tragica battaglia. Particolarmente interessante la “Storia di lealtà ed amicizia” tratteggiata da Pia in relazione a Giovanni Battista Volpini e Amedeo di Aosta, definiti “due antichi ufficiali accomunati dal mal d’Africa”.

Edito da “E20 Glocal”, il volume, composto da 140 pagine con ampio corredo fotografico anche a colori, viene venduto a 15 euro.

Profilo degli autori:
Erildo Ferro. Insegnante di scuola secondaria a riposo, è stato sindaco di Isola d’Asti.
Cultore di storia locale, ha pubblicato numerosi studi dedicati alla ricostruzione delle vicende del territorio astigiano e si è occupato del riordino degli archivi locali, favorendone una più diffusa conoscenza. Fa parte dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, del quale è stato cofondatore nel 2003. È socio e consigliere del direttivo della Società di Studi Astesi. È autore con Liliana Steffanino, del volume Isola d’Asti: origini e storia di un paese (Asti 1989).

Ezio Claudio Pia. Dottore di ricerca in Storia medievale, è allievo di Renato Bordone e si occupa di storia politica ed economica a partire dall’età comunale. Fa parte del Centro di Ricerca sulle Istituzioni e le Società Medievali e del Centro Studi di Onomastica Piemontese dell’Università di Torino. È socio dell’Accademia di Agricoltura di Torino e vicepresidente della Società di Studi Astesi. Ha partecipato alla “Consulta regionale per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia”. Autore di saggi di storia politica ed economica, ha pubblicato nel 2014 La giustizia del vescovo. Società, economia e chiesa cittadina.

Alberto Pregno. Nato a Torino nel 1956, ha frequentato il Liceo classico “Massimo d’Azeglio” della sua città e si è laureato in Giurisprudenza presso l’Ateneo torinese. Notaio dal 1986, è membro della Commissione regionale disciplinare notarile del Piemonte e della Valle d’Aosta. Cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta, opera in vari Enti di carità torinesi, tra i quali il Ser.Mi.G. È socio della storica Società del Whist – Accademia Filarmonica di Torino. Da anni in collaborazione con enti di ricerca locali e nazionali si occupa del riordino e della valorizzazione dell’archivio della Famiglia Pregno Volpini.