Diffondere gentilezza: concluso il Festival di Biodanza ad Asti foto

“Il senso della vita? Il senso della vita è viverla”.
Così Rolando Toro, l’antropologo cileno fondatore della Biodanza, aveva risposto alcuni anni fa a Carla Corradi, allora giovane allieva, diventata poi operatrice di Biodanza a Torino.

E il Festival di Biodanza, andato in scena lo scorso weekend, organizzato dall’associazione L’Airone, è stato proprio un invito a vivere appieno le nostre vite con emozione, affettività e apertura alla conoscenza di sé e dell’altro.
La tre giorni è iniziata venerdì pomeriggio con il convegno, organizzato in collaborazione con il Comitato provinciale Aics, “Biodanza come strumento di promozione del Benessere nella vita e nelle istituzioni” Molti i relatori che, alla presenza di Lavinia Saracco dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’assessore alla Cultura del Comune di Asti Gianfranco Imerito, hanno presentato progetti di Biodanza proposti all’interno di varie istituzioni, dalla scuola (Silvia Martini, Angela Pintore, Paola Gianuzzi),  al sindacato (Rosanna Voglino) passando dall’azienda multinazionale (Josè Antonio Garro).

Ha concluso il convegno la prima sessione di Biodanza (vivencia) del Festival. A queste ne sono seguite molte altre tra sabato e domenica: travolgente quella con le percussioni, divertente quella dedicata ai bambini e alle famiglie, intensa ed emozionante quella “al sapore di tango”.
Non sono mancati inoltre momenti dedicati all’espressione creativa con laboratori di scrittura e pittura libera con Valentina Gagliano e Sabrina Marenco.

Oltre 200 le presenze che si sono registrate. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato Susanna Ponzone, presidente de L’Airone – Tutti i partecipanti sono amplificatori dei messaggi della Biodanza. Dopo le vivencias portano nelle loro vite l’importanza di essere gentili, di relazionarsi agli altri con affetto e senza pregiudizi”.

“La Biodanza insegna la positività – fa eco Jose Antonio Garro, argentino e facilitatore di Biodanza – E’ un inno alla vita, è un’ideologia della vita contrapposta all’ideologia della morte, del consumo e dell’egoismo che governa il mondo”.