Canelli, a cent’anni dalla battaglia di Caporetto, Roberto Roseano presenta “L’Ardito”: romanzo di un nipote al nonno

A cent’anni esatti dalla battaglia di Caporetto (24 ottobre 1917), Memoria Viva, in collaborazione con Biblioteca Civica G. Monticone, ANA Gruppo Alpini di Canelli e Associazione Nazionale Bersaglieri, intende ricordare le sanguinose vicende della Grande Guerra attraverso il romanzo che un nipote ha dedicato al nonno, tra i primi componenti del reparto d’assalto degli Arditi.

Roberto Roseano, autore de L’Ardito (ed. Itinera Progetti), romanzo storico vincitore del Premio Acqui Storia 2017, dialogherà con Vittorio Rapetti, insegnante e storico, che collocherà il romanzo all’interno del quadro storico della Grande Guerra e della battaglia di Caporetto.

L’appuntamento è per domenica prossima, 22 ottobre alle 17 alla Biblioteca Monticone di CAnelli, via M. D’Azeglio 47.

In perfetto equilibrio fra romanzo, diario familiare, quaderno di guerra e saggio, L’Ardito racconta le vicende belliche di un membro dei Reparti d’Assalto italiani durante la Grande Guerra. In questo 2017, in cui ricorre il centenario della nascita dei Reparti d’Assalto (luglio 1917), Roseano rende l’epopea di quei duri combattenti, mescolando una scrittura brillante e moderna col lessico da trincea e i dialetti regionali usati dai soldati. Il tutto è saldamente ancorato alla realtà storica da un ricco apparato di note, bibliografia, foto e cartine geografiche. Il canovaccio narrativo della scoperta da parte del nipote delle imprese belliche del nonno è altamente simbolico, nel centenario della Prima guerra mondiale, in Italia particolarmente trascurato dai media e dalle istituzioni.
Quella di Canelli sarà la prima presentazione successiva alla consegna del premio, che avverrà ad Acqui Terme sabato 21 ottobre.

Letture e musica si alterneranno a fare da contrappunto al dialogo. Non mancheranno immagini delle ‘tracce’ che la Grande Guerra ha lasciato nella nostra città e un omaggio ai nostri caduti, a pochi giorni dal 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, istituita nel 1919. Con l’occasione annunceremo inoltre i nostri progetti per il futuro, che prevedono, tra le altre cose, iniziative per i 70 anni dalla promulgazione della Costituzione Repubblicana e per il centenario dalla fine della Grande Guerra. Non dimenticheremo, ovviamente, I Tesori di Canelli, che continueremo a scoprire insieme con i nostri concittadini.

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