Asti, Movimento 5 Stelle: soddisfatti per la decisione del Sindaco sull’Agrivillage

Riceviamo e pubblichiamo.


Prendiamo atto con soddisfazione che il Sindaco non firmerà l’Accordo di Programma con Comune e Provincia stoppando di fatto Agrivillage.

Le motivazioni addotte sono esattamente quelle che noi andiamo dicendo ormai da oltre tre anni di battaglie, interrogazioni consigliari, incontri pubblici e che abbiamo con chiarezza ulteriormente ribadito lungo tutta la campagna elettorale: rischio di spostare il fulcro della città all’esterno, depauperamento delle prospettive economiche e sociali degli esercizi pubblici esistenti, necessità di investire prioritariamente in opere di riqualificazione e recupero.
Avremmo certamente gradito che tale posizione fosse stata espressa così chiaramente e con più trasparenza e correttezza anche durante la competizione elettorale da chi conosceva tale progetto dall’ormai 2008 essendone stato l’iniziatore politico in qualità di assessore al commercio ed ora si può dire anche l’affossatore da sindaco.
Ma la cosa è ben comprensibile vista l’eterogeneità delle liste che lo appoggiavano. E anche ora la decisione, presa in extremis, è stata assunta dal sindaco in aperto contrasto con alcuni pezzi della maggioranza, della sua lista stessa e quella a capo del vicesindaco che, su questo aspetto, ne escono quindi sconfitti.

Riteniamo che tutta la vicenda Agrivillage, protrattasi per quasi 10 anni con impiego di risorse e tempi, l’attraversamento completo di amministrazioni di destra e sinistra sia l’emblema dell’indecisione e della titubanza della politica che non sa o non ha il coraggio di assumere decisioni tempestive.
Ora possiamo finalmente guardare oltre. Constatata, una volta tanto, la comunanza di opinioni è nostro compito non abbandonare i potenziali investitori.
Conveniamo ed offriamo la nostra disponibilità all’Amministrazione ad aprire subito un tavolo di discussione con i proponenti, persone certamente stimabili anche da parte nostra, al fine di coltivare la possibilità di dirottare i possibili investimenti verso la realizzazione di interventi utili e sostenibili per la città con alcune ipotesi già studiate ed esposte alla cittadinanza in più occasioni nel corso della nostra campagna elettorale.