Asti, domenica arte fiamminga e musica antica all’Archivio di Stato

L’ensemble di musica antica La Ghironda diretto da Florio Michielon e il Coro Laeti Cantores di Canelli, diretto da Orietta Lanero sono protagonisti di un evento che si terrà domenica 8 ottobre alle 18 all’Archivio di Stato (via Govone 9).

L’occasione di un ennesimo concerto di musica antica in una sede prestigiosa, lascia questa volta da parte la consuetudine per concentrarsi su un progetto di storia dell’arte e musica coinvolgente, dedicandosi ad un’opera pittorica straordinaria.
“Il Giardino delle delizie” di Hieronymus Bosch è un trittico fiammingo del primissimo ‘500 che non ha bisogno di presentazioni; il tema, i soggetti, le scelte iconografiche ad opera del pittore lo rendono a ragione tra i dipinti più enigmatici di cui si abbia conoscenza.
La scarsità di notizie a proposito lasceranno irrisolte le moltitudini di pagine e pagine di domande che la storia della critica dell’arte, ma non solo, ha scritto a partire dai primi anni del ‘500 fino ai giorni nostri.
Un concerto per immagini e musiche quindi è il compimento di un lavoro costruito nel corso del tempo, e che vede finalmente la sua messa in scena in prima assoluta.

Musiche tardo medioevali e rinascimentali, eseguite dal vivo fungeranno da pilastri per il sostegno degli interventi narrativi a cura del professor Ottavio Coffano, pittore e scenografo, il quale coadiuvato da proiezioni giganti dell’opera di Bosch, accompagnerà gli intervenuti dentro l’opera pittorica concentrandosi anche sulle sue caratteristiche di assoluta contemporaneità, questa palesemente riconoscibile nelle correnti delle avanguardie storiche in particolare quella simbolista e surrealista.

Ingresso libero. Seguirà rinfresco.