Presentata la rivista Astigiani 21 con un appello al sindaco: “Far rivivere l’ex maternità”

Una cavalcata dal Seicento a oggi, conclusa con il sapore del Vermouth.

Venerdì sera la presentazione del numero 21 della rivista Astigiani ha portato soci e lettori nella sala conferenze di Palazzo Mazzetti, dove il direttore del trimestrale Sergio Miravalle ha sfogliato le 120 pagine di servizi e rubriche.

L’attenzione si è concentrata sulla copertina, che riproduce in anteprima una delle tele che illustrano l’assedio spagnolo di Asti del 1615 e che saranno esposte proprio alla Pinacoteca Civica a partire dal 27 ottobre. Il curatore Andrea Rocco e il presidente della Fondazione Palazzo Mazzetti, Michele Maggiora, hanno sottolineato che i quadri provenienti dal museo di Toledo non sono mai stati visti in Italia e costituiranno il nucleo di una mostra temporanea che comprenderà altre opere seicentesche.

Tra gli altri contenuti della rivista anticipati durante la presentazione, la vicenda del diplomatico moncalvese Franco Montanari, testimone della firma dell’armistizio l’8 settembre 1943; e ancora la carriera del giocatore che fu tra i fondatori della Juventus e centravanti della squadra del primo scudetto nel 1905, la sorprendente storia della fontana donata da Asti a Latina in epoca fascista. Ospiti della presentazione Lorenzo Abbate, storico organizzatore del festival Contro di Castagnole Lanze, al centro di un servizio sul numero di settembre di Astigiani, e Felice Appiano, veterinario e mossiere del primo Palio esattamente cinquant’anni fa, protagonista di una lunga intervista.

Sul numero di settembre la rubrica “Verba volant” è dedicata alla ex Maternità, che pur avendo visto nascere 70mila bambini astigiani, versa in stato di abbandono dal 2005. Astigiani ha rivolto un appello a far rivivere la struttura al sindaco Maurizio Rasero e al presidente della Fondazione CRAsti Mario Sacco, entrambi presenti in sala. Al Palio 2017, appena vinto da San Lazzaro, era invece dedicato il video realizzato dalla giornalista Giulia Destefanis dal titolo “Datti una mossa”, sguardo ironico sulle batterie e sulla finale viste dal canapo.

Conclusa la presentazione, è stato presentato in anteprima il “bavagliolone” del prossimo Bagna Cauda Day, illustrato dal fumettista astigiano Luigi Piccatto. Un accessorio che è ormai icona dell’evento gastronomico, quest’anno in programma il weekend del 24, 25 e 26 novembre. Pubblico e redazione si sono quindi ritrovati nella sede di Astigiani, proprio di fronte a Palazzo Mazzetti, per brindare con Vermouth e torcetti al nuovo numero della rivista. Il trimestrale è in vendita in tutte le edicole al prezzo di sette euro. Si può aderire ad Astigiani in qualità di socio sostenitore e ricevere la rivista a 100 euro l’anno, oppure a 50 euro con la possibilità di partecipare a ogni iniziativa culturale e promozionale. È anche disponibile la formula “passa e ribassa!”, che offre quattro numeri l’anno al prezzo di 25 euro a chi ritira la rivista presso la sede dell’Associazione.