Partecipazione dell’Educativa Territoriale del Servizio Minori e Disabilità ad Arti e Mercanti

La Città di Asti, Settore Politiche Sociali, ringrazia tutti coloro che hanno arricchito con la loro presenza e partecipazione lo stand dell’Educativa Territoriale Disabilità nella manifestazione “Arti e Mercanti” di sabato 23 e domenica 24 settembre.

La presenza del gruppo dell’ Educativa Territoriale a tale manifestazione è oramai una consuetudine consolidata e rientra nell’ambito delle attività gestite dagli educatori del Servizio, con la preziosa e costante collaborazione di alcuni volontari/rie degli orti comunali di San Quirico 1 e del Centro comunale “Ritroviamoci”.
Protagonisti delle due giornate sono stati i giovani adulti dell’Educativa Territoriale Disabilità, che insieme ai volontari hanno animato lo stand con la proposta di giochi (“Tre Bali ‘n sold” la “Ruota della fortuna”, realizzata dal sig. Viola Angelo, volontario del Ritroviamoci).

Allo stand hanno partecipato l’Associazione Anffas e il Centro Diurno “Arcobaleno” di Via Gavazza che ha proposto un laboratorio di carta riciclata.
Doveroso il ringraziamento alla CNA per l’organizzazione puntuale, alle ditte: Alberica per aver fornito gadgets e tessuti, alla libreria Marchia, al negozio Cucù Marlù per aver omaggiato gadgets, all’ associazione Anffas per aver fornito i costumi e coreografie, al Comitato Palio di San Marzanotto nella persona del rettore Marisa Cerato per i costumi degli incappucciati,alla squadra manutenzione edifici del Settore Lavori Pubblici del Comune di Asti.
“I progetti rivolti alle persone con disabilità realizzati nell’ambito dell’Educativa Territoriale – sottolinea l’Assessore ai Servizi Sociali Mariangela Cotto – rappresentano una concreta ed innovativa via verso una sempre maggiore centralità delle persone fragili e del loro valore sociale, la collaborazione oramai consolidata con i volontari degli Orti Comunali e del Centro Ritroviamoci rendono ogni giorno più significativa l’inclusione sociale della persona con disabilità nel contesto di vita cittadina.”