Nelle scuole astigiane arriva il Progetto Diderot della Fondazione CRT: Fondazione CR Asti nuovo partner

Arriva sui banchi di scuola dell’Astigiano il progetto “Diderot” della Fondazione CRT, che porta nelle classi del Piemonte e della Valle d’Aosta temi quali l’imprenditorialità, l’astronomia, la corretta alimentazione, l’agroalimentare, il giornalismo, l’economia a misura di studente. “Diderot”, a partecipazione gratuita per tutte le scuole, coinvolgerà nell’anno scolastico 2017/2018 circa 90.000 bambini e ragazzi, dai 5 anni fino ai 20, per un investimento di 1,3 milioni di euro di Fondazione CRT.

Le novità del “Diderot” sono state illustrate questa mattina alla Fondazione Palazzo Mazzetti di Asti da Marco Goria, Consigliere di Indirizzo della Fondazione CRT, insieme a Mario Sacco, Presidente della Fondazione CR Asti, da quest’anno nuovo partner del progetto.

“’Diderot’ è un progetto fortemente consolidato – afferma il Consigliere della Fondazione CRT Marco Goria – capace di rinnovarsi a ogni edizione, grazie alla solida rete di partner su cui può contare. Siamo lieti di poterci avvalere a partire da quest’anno anche della collaborazione di Fondazione Cr Asti, con cui condividiamo storia e finalità. I numeri danno conto del cammino fino a qui intrapreso: nella sola provincia di Asti, il Diderot ha coinvolto finora più di 3.000 classi, oltre 4.000 insegnanti e 64.000 studenti”.

“Per la prima volta la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, grazie alla proficua collaborazione instaurata con la Fondazione CRT, aderisce al progetto Diderot, sostenendo la linea progettuale “Io vivo sano” – sottolinea il Presidente della Fondazione CR Asti Mario Sacco –. L’Astigiano ha una connotazione agricola e, negli ultimi tempi, la filiera agroalimentare viene curata con sempre più attenzione, grazie a tantissime imprese che hanno creduto e puntato sulla qualità, oltre ad essere vista come la caratterizzazione di un territorio dove si può vivere e mangiare in modo sano. È importante la diffusione di questi importantissimi concetti tra le nuove generazioni, così che venga recepita l’importanza che i prodotti del nostro territorio possono avere per la salute. Partner del progetto sarà anche la Fondazione Umberto Veronesi che porterà a conoscenza degli studenti coinvolti gli ultimi aggiornamenti dei progressi della ricerca scientifica nella nutrigenomica”.

La XII edizione del Diderot – che ha coinvolto finora complessivamente in tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta 770.000 studenti, oltre 37.000 classi e più di 52.000 insegnanti, per un impegno complessivo di circa 18 milioni di euro della Fondazione CRT – si presenta ricca di novità.

Aderisce per la prima volta al progetto Diderot Fondazione CR Asti, che si aggiunge a Fondazione CR Cuneo, Fondazione CR Biella, Fondazione CR Vercelli, la Regione Valle d’Aosta e la Fondazione Bonino-Pulejo di Messina che, dopo il successo del primo anno in Sicilia, ha deciso di estendere il progetto anche alle scuole di Reggio Calabria e provincia. Diderot toccherà anche il Veneto, coinvolgendo alcuni studenti dell’IS Carlo Anti di Villafranca di Verona

Saranno in totale 18 le linee didattiche, di cui 4 assolutamente inedite, in primis l’opera show la “Vestale di Elicona”, appositamente elaborata per i 25 anni della Fondazione CRT, scritta e diretta da Mario Acampa, in una produzione dell’Accademia Perosi di Biella per le scuole primarie e secondarie di I e II grado.

Le altre 3 “new entry” sono: la linea “Movimento alimentazione e salute”, rivolta ai ragazzi delle medie e del biennio delle superiori e dedicata alla diffusione delle corrette scelte alimentari abbinate al movimento quotidiano; “Economi@scuola”, che porta nelle scuole primarie e secondarie competenze economiche di base, con un approccio valoriale sull’uso del denaro, basato su responsabilità, consapevolezza e legalità; “Luce, Acqua, Vita: alla scoperta di nuovi mondi nella galassia”, per far “viaggiare” gli studenti tra i misteri dell’universo, alla scoperta del Sistema Solare e degli Esopianeti.

Veste rinnovata anche per le altre linee del Diderot, con l’obiettivo di rendere maggiormente incisiva l’offerta formativa attraverso l’approfondimento di specifiche tematiche: “Caffè filosofico”, per esempio, raddoppia gli interventi per classe e si focalizza sull’attuale tema delle fake news; “Prime note di economia” porta in aula approfondimenti economici con l’aiuto dei Simpson; la mostra interattiva “Io vivo sano” aumenta la durata delle visite e tocca 5 città. Alcune linee riproporranno inoltre percorsi di alternanza scuola-lavoro, sperimentalmente avviati lo scorso anno.