Formazione linguistica per cittadini stranieri: protocollo d’intesa tra Chiusano, Ufficio Scolastico Regionale e CPIA

Un Protocollo d’intesa è stato redatto tra il Comune di Chiusano d’Asti come ente capofila del progetto “Agape” SPRAR nella persona della sindaca pro tempore Marisa Varvello, l’Ufficio Scolastico Regionale-Ambito territoriale di Asti rappresentato dal dott. Franco Calcagno, il Centro Permanente di Istruzione Adulti di Asti rappresentato dalla Dirigente Palmina Stanga.

Obiettivo è sancire una stretta collaborazione finalizzata alla formazione linguistica e all’orientamento civico di cittadini/e stranieri/e rifugiati e richiedenti protezione internazionale.
All’interno del progetto “Agape” SPRAR infatti già da tre anni si svolgono corsi di apprendimento della lingua italiana al cui termine però non si prevede una certificazione riconosciuta.

Il Protocollo sarà firmato giovedì prossimo, 28 settembre, alle 15 negli Uffici del MIUR di Asti, piazza Alfieri 30 e prevede l’adempimento di compiti specifici dei soggetti coinvolti.

L’intesa impegna, infatti, il CPIA a verificare e certificare il livello di conoscenza maturato dagli iscritti stranieri ai corsi attraverso test intermedi e finali e a rilasciare la relativa certificazione o attestazione; ad offrire la possibilità di usufruire della FAD (Formazione a Distanza). Il Comune di Chiusano s’impegna a garantire ai beneficiari del progetto Agape SPRAR l’accesso, la fruibilità e la frequenza dei corsi. L’Ufficio Scolastico Regionale s’impegna a favorire la collaborazione delle scuole statali nelle attività di orientamento formativo, verificare il funzionamento del presente Protocollo e promuovere iniziative di formazione.