Albese, tempo di vendemmia: i controlli dei carabinieri contro il lavoro nero

La Compagnia Carabinieri di Alba, con un dispiegamento di 20 carabinieri, ha controllato alcune cooperative nelle zone del barbaresco al fine di prevenire reati inerenti lavoro nero, caporalato e concernenti l’immigrazione clandestina sul territorio nazionale. Nella fattispecie, grazie alla collaborazione con la polizia di Thor Maglern (Austria) è stata arrestata una donna per possesso di documenti falsi e controllati circa 50 cittadini bulgari risultati regolari. I carabinieri, per tutto il periodo della vendemmia, continueranno a vigilare con servizi analoghi.

Nel fine settimana i militari dell’Arma sono stati imegnati anche in altre operazioni.
I carabinieri della Stazione di Corneliano hanno denunciato per furto una cittadina di etnia Sinta che era riuscita, in concorso con una complice, ha asportare dalle casse della Roero Piscine di Vezza 3400 euro in contanti.

Il Nucleo radiomobile della Compagnia di Alba, infine, ha tratto denunciato per guida sotto effetto di stupefacenti una ragazza albese classe 1994. La stessa è risultata positiva al consumo di droghe leggere e per lei è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il sequestro dell’autovettura.