Alba, accolti in Municipio gli Alpini ed il Sindaco di Viganò

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Domenica 10 settembre nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba il Sindaco Maurizio Marello insieme all’assessore Alberto Gatto ha accolto il Gruppo Alpini di Viganò sezione di Lecco accompagnati dal capogruppo Mauro Fumagalli e dal vice capogruppo provinciale dell’Associazione Nazionale Alpini sezione di Lecco Mauro Farina.

Gli Alpini sono arrivati in città con una delegazione di cittadini di Viganò capeggiati dal Sindaco Fabio Bertarini. In tutto 80 persone giunte nella capitale delle Langhe con due pullman.

Nella sala consigliare albese, gli Alpini hanno consegnato la tessera di associato al sodalizio ad Enrico Crippa, lo chef del ristorante Piazza Duomo di Alba cresciuto a Viganò e militare negli Alpini perciò le penne nere hanno voluto omaggiarlo con la tessera dell’A.N.A.

Oltre a ciò, durante l’incontro, il Sindaco di Viganò ha annunciato che la sua Amministrazione ha avviato l’iter per conferire ad Enrico Crippa la cittadinanza onoraria consegnando allo chef il documento che ha dato il via alla procedura.

«Mi fa piacere accogliervi in questa sala – ha detto il Sindaco Maurizio Marello – presentando la città agli ospiti – Noi siamo stati molto fortunati come città ad aver acquisito Enrico Crippa, un grande cuoco ma anche una persona straordinaria di rara umiltà e di grande rigore morale e professionale».

«Mi complimento con l’Amministrazione albese – ha detto il Sindaco di Viganò Fabio Bertarini – perché abbiamo trovato una cittadina, pulita in ordine e bellissima. Come amministrazione abbiamo avviato la procedura per la cittadinanza onoraria ad Enrico. Il documento dovrebbe passare in Consiglio comunale a fine settembre, poi organizzeremo una festa per la consegna invitando anche il Sindaco di Alba».

«Erano anni che non indossavo il cappello degli Alpini – ha detto lo chef Enrico Crippa – Sono stati anni difficili, di spostamenti e di formazione nel lavoro che faccio. Ringrazio la mia famiglia natale che mi ha trasmesso i valori della vita e del lavoro. Ringrazio anche Alba che mi ha adottato e la famiglia Ceretto che mi ha dato la possibilità di portare avanti il sogno di gestire un ristorante arrivando ad alti livelli».

Durante la gita ad Alba, il gruppo ha visitato la cantina “L’Acino” ed ha pranzato nel ristorante “La Piola” in piazza Risorgimento prima di rientrare nel pomeriggio a Viganò.

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