Ritorna Cunté Munfrà, XVI edizione dal 1 settembre all’8 ottobre 2017

Sta per cominciare la rassegna “Cunté Munfrà – dal Monferrato al mondo”, giunta alla sedicesima edizione, uno dei più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano, che si è consolidata negli anni per la sua attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

Sta per cominciare la rassegna “Cunté Munfrà – dal Monferrato al mondo”, giunta alla sedicesima edizione, uno dei più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano, che si è consolidata negli anni per la sua attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.E’ promossa dall’Unione Colli Divini – nel cuore del Monferrato e della casa degli alfieri /Archivio della Memoria Astigiana è da allora sostenuta dalla Regione Piemonte, dagli Enti Locali coinvolti, dalla Fondazione CRT. E’ realizzata in collaborazione con la rivista Astigiani.La direzione artistica di Cuntè Munfrà, fin dall’inizio della rassegna, è affidata a Luciano Nattino, regista, autore ed esperto di cultura popolare, coadiuvato da Massimo Barbero.

E’ una rassegna che inizia nel periodo del “ribollir dei tini” quando l’odore di mosto si fa forte e riappare la bruma nei “varej”. Sono gli ultimi giorni in cui, nelle piazze e nei cortili, ci si può ancora incontrare, fare festa, ascoltare musica o racconti. Per accompagnarci fino al periodo natalizio.Ne approfittano così gli Alfieri, quelli della Casa in collina a Castagnole Monferrato, che da anni attivano nuovi legami tra comunità e teatro, tra teatro e arte, tra arte e natura. In un confronto tra tradizione e innovazione, tra invenzione e riproposta. Poiché memoria è vita. E raccontare/raccontarsi è un atto vitale. Camminatori di domande.

Il programma è realizzato in vari luoghi e spazi fuori dai teatri dei cinque Comuni dell’Unione (Casorzo, Castagnole Monferrato, Montemagno, Scurzolengo, Viarigi), con ulteriori appuntamenti ad Asti.Particolare attenzione è dedicata quest’anno ad inediti luoghi di rappresentazione, di particolare pregio architettonico e paesaggistico tra le dolci colline vitivinicole di questo territorio.Nella prima parte della rassegna, dedicata agli spettacoli, cinque sono gli appuntamenti in programma tra il 1° settembre e l’8 ottobre.
Ad aprire la rassegna il Faber Teater con “Terre e lune” sabato 1 settembre alle 21 a Montemagno nell’inedita cornice della Chiesa romanica di San Vittore, appena fuori il paese su un’altura nei pressi del Cimitero.Storie di destini incrociati, di uomini e donne che dormono sulla collina. E dalle colline scendono per rivelare storie e per poi tornare a riposare in quei luoghi, a stagionare nella memoria. Tre personaggi, in una stanza chiusa, una candela che segna lo spazio con la sua luce e segna il tempo col suo lento sciogliersi: così nasce una veglia tra racconto, canto e musica popolare. Venerdì 15 settembre alle ore 21 a Castagnole Monferrato, nel cortile La Mercantile, il Teatro degli Acerbi presenterà la nuova commedia “Il cantiniere gentiluomo” che parla di vino, prodotto di terra, uomo e tradizioni da rispettare, amare, comprendere.Sabato 23 settembre ore 21 a Casorzo, nel Parco della Rimembranza adiacente alla Chiesa di San Giorgio e della Madonna delle Grazie, Massimo Barbero presenterà uno studio per una nuova narrazione dal titolo “Soldato mulo va alla Guerra” realizzato con l’ISRAT e l’Archivio della Teatralità Popolare; il tutto ambientato durante la Prima Guerra Mondiale intrecciando storie di uomini e di animali, eserciti “conviventi” in trincea. La forzata coesistenza di animali di ogni genere con gli uomini avvicinò gli uni agli altri in una tragica fratellanza di fronte alla morte e alla sofferenza. Venerdì 29 settembre ore 21 a Viarigi nel cortile dell’associazione Retrò (ex canonica) lo spettacolo di Assemblea Teatro “Aldo e Dino Ballarin e il Grande Torino”, dedicato al mito della grande squadra calcistica e alle storie intime famigliari dei suoi giocatori morti nell’incidente di Superga.Infine, domenica 8 ottobre ore 16 a Scurzolengo nella piazza Domenico Gay il nuovo concerto di Matteo Ravizza e Simona Colonna “Nòste Rèis”, un omaggio alle nostre terre e alle canzoni popolari. A ottobre e novembre altri appuntamenti ad Asti e nei Comuni dell’Unione dei Colli Divini.Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito. Info: 339 2532921 – luciano.nattino@casadeglialfieri.it  – fb casa.degli.alfieri – www.casadegliafieri.it #cuntemunfra2017

Programma sintetico:

Venerdì 1 settembre ore 21 MONTEMAGNO – Chiesa romanica di San VittoreTERRE E LUNEFaber Teater
Venerdì 15 settembre ore 21 CASTAGNOLE MONFERRATO – cortile La MercantileIL CANTINIERE GENTILUOMOTeatro degli Acerbi
Sabato 23 settembre ore 21 CASORZO – Parco della Rimembranza – Chiesa di San Giorgio e della Madonna delle GrazieSoldato mulo va alla GuerraTeatro degli Acerbi – ISRAT – Archivio della Teatralità Popolare
Venerdì 29 settembre ore 21 VIARIGI – cortile dell’associazione Retrò (ex canonica)Aldo e Dino Ballarin e il Grande TorinoAssemblea Teatro
Domenica 8 ottobre ore 16 SCURZOLENGO – piazza Domenico GayNòste Rèis Noiduo – concerto di Matteo Ravizza e Simona Colonna

A ottobre e novembre altri appuntamenti ad Asti e nei Comuni dell’Unione dei Colli Divini.
Ingresso gratuito – Info: 339/2532921 luciano.nattino@casadeglialfieri.itfb casa.degli.alfieri www.casadegliafieri.it #cuntemunfra2017