Asti, tra un mese si corre il Palio, ma regna ancora l’incertezza

Dopo il Palio dell’Assunta di ieri sera, che si è disputato a Siena ed è stato vinto dalla contrada dell’Onda con il fantino Carlo Sanna detto “Brigante” (ad Asti sarà in piazza con i colori di San Pietro), i riflettori ora si accendono sul Palio di Asti, in programma tra un mese esatto, domenica 17 settembre.

E, mentre il quadro delle monte sembra definito, è più incerto che mai invece con quali cavalli si disputerà la storica corsa: purosangue o anglo – arabi?

Dopo le voci che si sono rincorse nei giorni scorsi, che vedevano un parere negativo da parte del ministero sulla ricezione del protocollo equino elaborato dall’Amministrazione e dai rettori che avrebbe permesso ad Asti di poter continuare a far gareggiare soggetti purosangue, si profila anche per Asti (come è in uso a Siena già da molti anni) l’utilizzo degli anglo arabi.

Cavalli dalle prestazioni meno veloci che, nel caso di un loro utilizzo, costringerebbero l’Amministrazione anche ad una serie di modifiche tecniche della pista (quella attuale, sabbiosa, è stata progettata per la galoppata dei purosangue). Una decisione definitiva in merito arriverà solo nei prossimi giorni, quando l’Amministrazione, che avrà notizie più certe da Roma, si confronterà con tutti gli attori della manifestazione.

Intanto prosegue la macchina organizzativa: è disponibile la prenotazione dei biglietti del Palio, al numero telefonico della biglietteria: 0141 399057

Questi i prezzi: Tribuna centrale coperta Alfieri (canapo) € 88, Alfieri (centrale) € 55, Alfieri (arrivo) € 45. Tribune in curva: Solaro € 60, Roero € 44, Guttuari e Isnardi € 22. Tribune in reettilineo: Catena € 38, Malabaila € 28, Pelletta, Comentina, Gardini € 22. Fino a 5 anni ingresso gratuito. Parterre gratuito.