Baldichieri apre il Monferrato On Stage: concerti nel Nord astigiano da luglio a settembre foto

Concerti gratuiti, una rete tra comuni, la collaborazione con le pro loco e la volontà di ingrandirsi ancora.

Questo è Monferrato On Stage rassegna musicale organizzata dall’associazione culturale Joint Music di Aramengo. La manifestazione, dopo la prima edizione del 2016 con sei comuni coinvolti, viene riproposta anche quest’anno. Quattro i paesi che si sono aggiunti per un totale di dieci date.

Si inizia sabato prossimo 1 luglio con Baldichieri che ospiterà alle 21 La Notte delle Chitarre con Cesareo e Scarpato: le Custodie Cautelari nel loro più famoso show con due chitarristi d’eccezione Cesareo (Elio e le Storie Tese) e Giuseppe Scarpato (Edoardo Bennato). L’8 luglio sarà la volta di Cantarana con Federico Poggipollini che proporrà blues e garage rock anni sessanta con una rivisitazione in chiave contemporanea.

Seguiranno poi Callianetto (22 luglio con Queen Mania), Aramengo (23 luglio con Caravan Trio con Yendri Fiorentino), Roatto (6 agosto con Andrea Braido Trio), Tonco (14 agosto con i Lou Dalfin, Valfenera (26 agosto con Arhea 54), Ferrere (27 agosto con Deja Vu), Cocconato (9 settembre con High Heels). Concluderà Castagnole Monferrato con Francess & The Sonc Factory il 19 settembre.

“I concerti sono a ingresso libero. Lo scorso anno hanno attirato numerosissime persone e quest’anno si pensa di replicare” commenta con entusiasmo Bruno Colombo sindaco di Roatto durante la conferenza stampa di presentazione di questa mattina, 28 giugno.

Conferenza Stampa, Sala Giunta Palazzo della Provincia Asti, 28 giugno 2017

“Siamo sicuri che sia un format in crescendo – continua Colombo – Quest’anno oltre a nuovi comuni aderenti abbiamo ricevuto contributi dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti: segno che la manifestazione raccoglie interesse”.

Il punto di forza del MO On Stage è, secondo i sindaci, la sinergia che si è creata tra comuni e tra comuni e pro loco. Collaborazione non scontata, sono, infatti, proprio le pro loco che, con un contribusto comunale, mettono in campo impegno e personale

“Si tratta di un progetto che ha creato legami tra comuni e persone che vanno al di là delle necessità amministrative – fa eco Cristiano Massaia, primo cittadino di Aramengo – Il Nord Astigiano ha voluto riscattarsi dal torpore culturale offrendo una manifestazione nuova per il territorio. Abbiamo creato una nostra identità qualcosa di riconoscibile. ‘Monferrato’ è un’etichetta che, usata e abustata, ha spesso poche e visibili ricadute sul territorio. In questo caso è avvenuto il contrario. Il MOS è un modo per far conoscere comuni poco noti e attirare visitatori”.

E con queste basi i sindaci sono già proiettati al futuro. Le idee non mancano come quella di affiancare musica e gastronomia. Per ora ogni paese offre la possibilità di degustare piatti locali durante le serate, ma si potrà ideare, anche in questo caso, un format comune per le prossime edizioni.

Oltre alla musica di qualità, un altro trait d’union tra i singoli eventi è un prodotto dell’eccellenza piemontese. Monferrato On Stage come lo scorso anno, infatti, grazie alla disponibiità delle Cantina Bava gode del Patrocinio del Vermouth Cocchi che sarà promosso durante tutta la rassegna in ciascuna location attraverso un apposito spazio per la degustazione.

Conferenza Stampa, Sala Giunta Palazzo della Provincia Asti, 28 giugno 2017 – I rappresentanti dei Comuni