Astigiano al voto: domenica 73mila cittadini chiamati alle urne

Oggi si chiude il sipario sulla campagna elettorale per le amministrative 2017. Domenica, ad Asti e nei comuni chiamati alle urne, sarà il momento della verità.

I seggi sono aperti dalle 7 alle 23. I cittadini per votare dovranno presentare un documento di identità valido e la loro tessera elettorale con spazi liberi per il timbro di voto. Possono votare i cittadini iscritti nelle liste elettorali che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il giorno fissato per le elezioni.

Per le elezioni comunali gli aventi diritto al voto sono complessivamente 73.075 (34.756 maschi e n. 38.319 femmine), dei quali 479 cittadini di altri paesi comunitari (186 maschi e n. 293 femmine), che hanno chiesto di votare nel comune di residenza.

Le modalità di voto sono differenti per il capoluogo e per i restanti comuni.
Per il comune di Asti, l’elettore può votare in uno dei seguenti modi: può mettere un segno di voto sul contrassegno di una lista, in tal caso il voto va sia alla lista prescelta che al candidato sindaco ad essa collegata; può mettere un segno di voto solo sul candidato alla carica di sindaco, in tal caso il voto non va alla lista o alle liste collegate al candidato sindaco votato; può mettere un segno di voto sia su un candidato alla carica di sindaco, sia sul contrassegno di una lista, in tal caso il voto va sia al candidato sindaco sia alla lista, anche nell’ipotesi in cui tale lista non sia collegata al candidato sindaco votato (voto disgiunto).

Per gli altri Comuni, l’elettore esprime il proprio voto sulla scheda, tracciando un segno sul contrassegno di una lista oppure sul nominativo di un candidato sindaco; in tal caso il voto è assegnato sia alla lista che al relativo candidato alla carica di sindaco.
In tutti i Comuni, l’elettore può anche esprimere un voto di preferenza per la lista votata, scrivendo il cognome di un candidato alla carica di consigliere; per i comuni di Asti e Villanova d’Asti, si possono esprimere fino a due preferenze, che devono essere espresse per candidati di sesso diverso.
Le schede di votazione sono di colore azzurro.

Dalle ore 23 di domenica 11 giugno presso i seggi verranno effettuate le operazioni di calcolo dei votanti e successivamente quelle di scrutinio.

Per Asti, verrà eletto al primo turno il candidato sindaco che otterrà la maggioranza dei voti validi; se nessun candidato raggiungerà tal risultato, si procederà il 25 giugno prossimo ad un turno di ballottaggio fra i due candidati sindaci che avranno ottenuto il maggior numero di voti al primo turno.

Per gli altri Comuni, è eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.