Scaiola (LEGA NORD ASTI): “La Lega Nord non ci sta alla politica del ricatto del PD sui migranti”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del Segretario Cittadino della Lega Nord Asti Davide “Sky” Scaiola.

“Ormai gli enti locali sono costretti a vivere sotto una “politica del ricatto” che li obbliga ad ospitare i presunti profughi per poter accedere ai finanziamenti dati da Governo o Regione. È notizia recente, infatti, che il Comune di Asti ha ricevuto un finanziamento dal governo il cui importo è stato deciso in base al numero di ospiti presenti.

Lo stesso fa la Regione Piemonte (di cui il candidato del PD Motta è “azionista” di maggioranza) che ha imposto tra i criteri di assegnazione di 25 MILIONI di € da destinare ai Comuni, di dare la precedenza agli enti “impegnati in operazioni di ospitalità nei confronti delle popolazioni migranti”.

Senza contare che i fondi in questione non sono destinati a finalità collegate all’immigrazione, ma sono fondi “generici”. Cosa c’entra l’ospitalità ai migranti se un Comune deve ristrutturare una scuola o intervenire sulle strade franate?

Fino a quando tutte le amministrazioni saranno dello stesso colore, il PD avrà buon gioco a fare questa politica del ricatto, sicuro che nessuno oserà alzare la voce.

Bene, la Lega Nord non ci sta a questo ricatto e se verrò/verremo eletti, andremo a battere i pugni nelle sedi opportune per opporci alla politica del “Se vuoi i soldi, devi anche prenderti i migranti” poiché, non scordiamocelo, quei soldi sono i proventi delle tasse e del lavoro degli Astigiani e che dunque gli spettano”.