Sabato gli infermieri di Nursind, Ipasvi e Forminlife scendono in piazza contro la violenza

Sabato prossimo, 13 maggio, per l’intera giornata misurazioni gratuite per tutti i cittadini di parametri vitali quali pressione e glicemia, ma anche simulazioni di primo soccorso pediatrico e manovre di disostruzione delle vie respiratorie, dimostrazioni, dibattiti e giochi per bambini.

In occasione della “Giornata internazionale dell’infermiere”, Nursind, Ipasvi e Forminlife dicono “Stop alla violenza contro il personale infermieristico”.

Per sensibilizzare l’intera popolazione su una tema che ormai è all’ordine del giorno, e per dire basta alle aggressioni all’interno delle strutture ospedaliere, gli infermieri astigiani scendono in piazza sabato 13 maggio per un incontro con cittadini, istituzioni e politici. Dalle 11 alle 18, sotto i Portici Anfossi, in piazza Alfieri, si discuterà su quali siano i principali fattori di rischio da monitorare e come agire nell’ottica di una sempre maggiore prevenzione e riduzione del fenomeno, che in tutta Italia sta assumendo aspetti sempre più allarmanti sia per chi lavora in strutture sanitarie pubbliche, che private.

“Sul nostro territorio, come in Italia – afferma il segretario territoriale Nursind, Gabriele Montana – il fenomeno è assai diffuso, tant’è che da un recente studio che ha interessato 14 regioni è emerso che il 95% degli infermieri ha assistito ad aggressioni nei confronti di colleghi, il 90% ha subito aggressioni verbali, il 35% ha subito atti di violenza fisica e il 52% ne è stato testimone”.

Per il Collegio provinciale Ipasvi, invece: “È necessario educare i cittadini a capire che l’infermiere è una figura fondamentale nel processo di cura e non è aggredendolo verbalmente o, ancor peggio, fisicamente che si ottiene un’assistenza migliore”.

Gli studi di settore suggeriscono programmi e interventi che possono essere utili per prevenire episodi di violenza e/o ridurne le conseguenze negative, ma solo l’impegno comune di tutti può migliorare l’approccio al problema ed assicurare un ambiente di lavoro sicuro per ogni infermiere e per l’utenza.

“Proprio per questo – dicono gli organizzatori dell’incontro – invitiamo tutti gli astigiani, ma anche i politici e le istituzioni a partecipare a questo importante appuntamento, solo così, grazie ad un confronto tra diverse realtà, ma anche alle opinioni ed ai suggerimenti di ogni cittadino, potremo giungere ad una soluzione, offrendo un servizio all’utenza sempre migliore e di efficienza”.

L’appuntamento, infatti, non sarà solamente un momento di formazione e confronto, ma anche un modo per conoscere e scoprire in maniera più approfondita il mondo di chi ogni giorno si occupa con impegno e dedizione della nostra salute.

Al motto di “Prenditi cura di noi affinché possiamo prenderci cura di te”, gli infermieri di Nursind, Ipasvi e Forminlife, inoltre, forniranno la propria competenza e professionalità al servizio del cittadino, che potrà usufruire gratuitamente della misurazione di alcuni parametri vitali quali pressione e glicemia.

Grazie alla presenza di Marco Pappalardo di Forminlife (Formazione Informazione Vita) poi, vi saranno simulazioni di primo soccorso pediatrico e manovre di disostruzione delle vie aeree/respiratorie, ma anche numerose iniziative rivolte in particolar modo ai bambini, a partire dalla distribuzione di palloncini colorati, giochi educativi e tanto altro ancora.