Luciana Littizzetto Ambasciatrice della Nocciola ‘’Tonda Gentile delle Langhe’’

La notizia l’ha data in diretta TV Fabio Fazio durante la trasmissione “Che tempo che fa” di domenica 7 maggio: Luciana Littizzetto sarà nominata Ambasciatrice della Nocciola nel mondo.

Il titolo di testimonial del prodotto simbolo dell’Alta Langa le verrà conferito sabato 10 giugno a Cortemilia dalla Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa durante la cerimonia del Premio Fautor Langae che ogni anno i paludati della Tonda assegnano a due persone, aziende, associazioni o enti che si sono particolarmente impegnatenelle attività di promozione e valorizzazione del territorio di Langa e dei suoi prodotti.

Alla comica torinese il ruolo di Ambasciatrice della Nocciola calza a pennello: piemontese doc, amante delle Langhe e dei suoi straordinari prodotti enogastronomici ma soprattutto della Tonda Gentile.

“Lo ha dimostrato durante la puntata del 4 dicembre 2016 di Che Tempo Che Fa – spiega il gran maestro della Confraternita Ginetto Pellerino – quando sorprendendoci e divertendoci tutti ha difeso il nostro prodotto in diretta TV. Ha raccontato l’esilarante storia del nome della nocciola Tonda Gentile delle Langhe che, secondo un recente provvedimento del ministero delle Politiche Agricole, può essere chiamata così ovunque meno che nelle Langhe.

Dopo aver sorriso e molto apprezzato – aggiunge Pellegrino – la sua performance artistica non abbiamo esitato un attimo a prendere carta e penna e a invitarla in Alta Langa in segno di riconoscenza per aver reso pubblica questa storia assurda, ennesimo cattivo esempio di una burocrazia che limita, anzi danneggia chi lavora per produrre e esportare nel mondo le eccellenze italiane”.

La “Lucianina nazionale” sarà madrina d’eccezione del Premio Fautor Langae che quest’anno andrà a due nomi importanti della cultura piemontese, lo scrittore Gianni Farinetti e il pubblicitario Silvio Saffirio.

Entrambi hanno casa in Langa:  Farinetti in Valle Bormida, il “buenretiro” dove trova l’ispirazione per i suoi romanzi di successo spesso ambientati tra le Langhe e Torino. Saffirio, la cui famiglia è originaria dell’Alta Langa, a Bosia, dove ogni settimana immancabilmente torna per respirare l’aria di casa, incontrare gli amici e dove ha dato il suo contributo creativo per far nascere il Premio Ancalau insieme al sindaco Ettore Secco.

“Abbiamo scelto due personaggi di elevato livello artistico e culturale – ricorda Giacomo Ferreri, vice gran maestro della Confraternita – accomunati dall’amore per la verde e selvatica Alta Langa che sentono come “casa loro”. Nessuno meglio di chi viaggia molto per lavoro e incontra tanta gente in giro per il mondo può insegnarci quanto sia bello amare la nostra terra. Gianni Farinetti e Silvio Saffirio sono un grande esempio di “Fautor Langae” e li premiamo per questo”.

L’albo d’oro del “Fautor Langae”, giunto all’undicesima edizione:

2007   Giacomo Oddero (ex presidente Camera Commercio di Cuneo e Fondazione Crc ) – Carlo Petrini (Slow Food);

2008   Franco Piccinelli (giornalista Rai) – Flavio Repetto (Novi-Elah-Dufour)

2009   Oscar Barile (attore e regista teatrale) – Ferrero spa

2010   Donato Bosca (Associazione culturale L’Arvangia) – i Trelilu (cabaret e musica dialettale)

2011   Oscar Farinetti(Eataly) – Dario Sebaste (Torrone Sebaste)

2012  Aldo Agnelli (fotografo) –  Giovanni Bressano (FamijaAlbeisa)

2013  Francesca Fenocchio (campionessa mondiale Handbike) – Telecupole

2014  Felice Bertola (pluri-campione di pallone elastico –  Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo

2015Margherita Fenoglio(avvocato, figlia di Beppe Fenoglio) – Romano Vola (ex sindaco di Bergolo, il paese di pietra)

2016 Giacomo Giamello (medico, ricercatore linguistico, scrittore); Maria Tarditi (scrittrice romanzi ambientati in Langa)