La vita privata della Contessa di Castiglione nel nuovo libro di Antonio Stolfi

In occasione dell’anniversario dei 180 anni dalla nascita (1837 – 2017), è stato pubblicato "Il romanzo della Contessa di Castiglione" (Albatros editore) di Antonio Stolfi.

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L’opera non ripropone l’ennesima biografia dell’amante di Napoleone III ma apre le porte della vita privata di una delle donne, non solo tra le più belle ma tra le più complesse della storia. “Ripercorrendo le vicende personali, abbiamo la possibilità di approfondire la personalità di un personaggio che ci è sempre stato presentato ai margini degli approfondimenti, seppur ebbe un ruolo non indifferente, ma non solo, ripercorrendo i suoi ricordi, le sue emozioni ed esperienze, siamo coinvolti in un periodo cruciale della storia dell’Europa” spiega l’autore.

Le descrizioni oscillano fra una ricostruzione dei fatti e un coinvolgimento emotivo della stessa protagonista che si racconta, in alcuni punti, in prima persona, rendendo più affascinante diversi aspetti della storia che apparirebbero più noiosi e petulanti se letti da un qualsiasi manuale saggistico.

“La contessa di Castiglione, nata Virginia Oldoini, è una stella che brilla intensamente nel firmamento di un’Europa in fieri, si brucia troppo in fretta, entra nelle alcove, nelle grazie e nei desideri di molti uomini, suscita ire e invidie di troppe donne e anticipa trasgressioni e vizi delle generazioni future. Oltre al mito rimangono le sue fotografie che ci significano ancora oggi la sua specificità e la sua modernità” conclude Stolfi.

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