Comune di Vinchio: approvato il consuntivo 2016 e il bilancio di previsione unico triennale 2017-2019

Il consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta ha approvato il conto consuntivo 2016 redatto dal Responsabile del servizio finanziario.

Il conto si è chiuso con un avanzo di amministrazione di € 71.671,18, che, al netto degli accantonamenti di legge, consente un utilizzo per 55.123,22 euro, nel rispetto dei vincoli di spesa derivanti dalle norme di finanza pubblica (ex patto di stabilità). Dopo la presentazione dei dati più significativi da parte del Sindaco e del Responsabile del servizio finanziario il conto consuntivo è stato approvato dal consiglio.

Nel corso del 2016 si sono concluse tre opere pubbliche. L’intervento principale sono stati i lavori di riqualificazione di piazza San Marco finanziati mediante un accordo di programma che era stato sottoscritto con la Regione Piemonte il 31 dicembre 2013 ed a consuntivo ha comportato una spesa di 319.294 euro, di cui 290.268 a carico della regione e 29.026 del comune.

Le lavorazioni principali (impresa esecutrice Bertero di Rocchetta Belbo su progetto degli architetti Bagliani e Roncarolo) hanno riguardato:
– la sostituzione di pavimentazioni incongrue con il contesto, utilizzando pietra di Langa, e la tinteggiatura dei prospetti del Municipio;
– la realizzazione di opere di mitigazione mediante l’impiego di essenze arboree rampicanti o, ove possibile, l’eliminazione, degli elementi deturpanti il nucleo di più antico impianto, dove si affacciano edifici pubblici come la sede municipale e la chiesa parrocchiale.

L’intervento di sistemazione dell’area in oggetto è propedeutico alla successiva sistemazione del “belvedere” che costituirà una delle emergenze ed un’attrattiva turistica del “territorio UNESCO”, diventando parte di una rete che collegherà le sei componenti di eccellenza del sito. Pertanto, le opere in progetto sono state indirizzate, oltre che alla riqualificazione del sito, alla creazione di percorsi di avvicinamento sia pedonale che percettivo verso il belvedere, che potrà diventare il fulcro del sito.

Inoltre sono stati realizzati cinquanta nuovi loculi nella nuova porzione di Cimitero, recentemente ampliato, con una spesa complessiva di circa 44.000,00 euro (impresa esecutrice Escab di Costigliole d’Asti su progetto dell’ing. Villero). A tal proposito si segnala che sono in concessione sia i loculi che le aree per la costruzione di tombe di famiglia.

Infine sono stati realizzati interventi di manutenzione della viabilità con interventi sia sulle strade bianche (pulizia fossi, sbanchinatura, livellamento e apporto di ghiaia) che sulle strade asfaltate con il rifacimento del tappeto in conglomerato bituminoso, per un importo di euro 25.096,23 (impresa esecutrice Graziano Giovanni di Antignano d’Asti su progetto dell’ufficio tecnico comunale).

Bilancio di previsione unico triennale 2017-2019

Il bilancio di previsione unico triennale 2017-2019, redatto dal Responsabile del Servizio Economico-Finanziario, per l’anno 2017 pareggia alla cifra di 988.255,42 euro (di cui euro 267.600,00 di partite di giro).

Il consiglio comunale prima dell’approvazione del bilancio di previsione ha deliberato in merito alle imposte locali per l’anno 2017. Sono state confermate le aliquote per IMU che erano già in vigore per l’anno 2016 (sono esenti i fabbricati rurali strumentali, le abitazioni principali, escluse quelle di lusso per le quali si applica un’aliquota del 4 per mille, ed i terreni agricoli coltivati dagli Imprenditori Agricoli Professionali). E’ stata confermata l’aliquota generale del 9 per mille, un aliquota per i terreni non esenti pari all’8 per mille ed il 7,6 per mille per i fabbricati ad uso produttivo, il cui importo viene versato allo Stato. Il versamento della prima rata è previsto entro il 16 giugno 2017.

Inoltre è stato confermato di non applicare la TASI, mentre è stata confermata l’addizionale IRPEF allo 0,6%. Per quanto concerne la TARI (Tassa rifiuti), il Piano finanziario 2017 prevede una spesa in linea con gli anni precedente, ma a seguito di una riduzione delle utenze iscritte a ruolo si è registrato un leggero aumento della tariffa che può essere quantificato in un valore medio per le utenze pari a circa il 2%. Il pagamento avverrà in tre rate, di cui la prima con scadenza il 16 giugno (è possibile versare in un’unica soluzione entro la scadenza della seconda rata prevista per il 16 settembre).

Con riferimento alla raccolta rifiuti si conferma una buona percentuale di raccolta differenziata (è stato superato il 70%), però persiste la problematica degli elevati valori di impurità ritrovate all’interno della varie frazioni della raccolta differenziata (carta, plastica-lattine, organico). Tutto ciò comporta un aumento dei costi di smaltimento a carico del comune, che nel corso del 2016 sono stati pari a circa 1.474,00 euro, per coprire i maggiori costi che GAIA deve sostenere per lo smaltimento.
Per quanto riguarda le entrate proprie le voci principali sono costituite dall’Imposta Municipale – IMU (importo presunto 119.000 euro), dalla TARI (71.620 euro) e dall’ Addizionale IRPEF (38.000 euro).

Con riferimento ai trasferimenti statali si è registrato un nuovo significativo taglio delle risorse trasferite. L’importo dei trasferimenti (fondo nazionale di solidarietà) per il 2017 è pari ad euro 131.100,00.

Il responsabile del sevizio finanziario ha presentato ai consiglieri comunali un grafico che riporta la vertiginosa discesa dei trasferimenti che fino al 2011 si attestavano attorno ai 259.000,00 euro, scesi a 227.107,701 nel 2012, leggermente aumentati nel 2013 ad una somma di 248.005,73 (per la compensazione ai Comuni dovuta all’abolizione dell’IMU sulla prima casa), per scendere nel 2014 a 176.967,21 e nel 2015 a 139.207,77, con un leggero aumento nel 2016 a 145.607,86. Quindi dal 2011 al 2016 si è registrato un calo di circa il 45%.

Per far fronte alla drastica riduzione dei trasferimenti statali degli ultimi anni, la normativa nazionale ha dato la possibilità ai comuni di applicare IMU e TASI, causando quindi un aumento della pressione fiscale locale a carico dei cittadini. L’importo dell’IMU versata dai cittadini non è solo la quota inserita nel bilancio comunale, in quanto una parte dell’IMU viene direttamente trattenuta dallo Stato centrale per finanziare il Fondo di Solidarietà Comunale (FSC). Pertanto i trasferimenti agli Enti locali vengono finanziati anch’essi dai cittadini con una quota dell’IMU.

Per fare fronte alla riduzione delle entrate, si è cercato di ridurre la spesa ma, avendo poche voci su cui poter incidere, in quanto gran parte della spesa è fissa e non comprimibile, se non a scapito dell’erogazione dei servizi ai cittadini, risulta molto difficile raggiungere dei significati risparmi.

Per quanto riguarda le spese correnti una grossa quota è destinata alla gestione degli uffici, alla manutenzione dei beni mobili ed immobili e della viabilità, alla copertura dei costi del personale, alla raccolta e smaltimento rifiuti, alle quote di partecipazione ai Consorzi (CISA, COGECA, CBRA), al servizio di Polizia Municipale svolto in convenzione dalla Comunità collinare Valtiglione e dintorni, alla gestione dell’illuminazione pubblica, finalizzata alla promozione della sicurezza sul territorio comunale, ed ai trasferimenti relative alle funzioni trasferite alla Comunità Collinare Val Tiglione e Dintorni.

Anche per il 2017 sono confermate le numerose iniziative a favore della popolazione, tra cui il servizio di trasporto anziani da parte della Croce Verde ogni lunedì mattina e l’organizzazione del Centro estivo per bambini e ragazzi. Per quanto concerne le opere pubbliche, il principale lavoro programmato per il 2017 è la sistemazione del Belvedere “Rocca del Castello”, che sarà gestito dall’Unione di comuni “Comunità Collinare Val Tiglione e dintorni”, a cui il comune di Vinchio ha delegato il servizio opere pubbliche.

Il sito si trova dietro al Palazzo municipale in piazza S. Marco, dove sorgeva il castello di proprietà di marchesi Scarampi del Carretto. Oggi l’area interessata dai lavori in progetto è costituita da una collinetta dell’altezza di otto metri, che sovrasta il concentrico del paese e offre un affaccio alle colline dell’Unesco fino all’arco alpino. Con la riqualificazione del Belvedere si intende mantenere la memoria storica del sito con il fine della sua valorizzazione turistica, in quanto il punto panoramico sarà messo in rete con le altre componenti del sito Unesco.

Gli interventi, progettati dal dottor Ernesto Doglio Cotto, saranno di alta compatibilità ambientale, in quanto manterranno la morfologia attuale del colle. Sono previsti lavori di decespugliamento delle scarpate, la realizzazione di una palificata lignea a doppia parete con correnti e traversi in legno di castagno, la sistemazione della stradina di accesso, il ripristino della staccionata in legno/metallo, la piantumazione di essenze arboree e arbustive, l’idrosemina e la realizzazione del sistema di irrigazione ad ala gocciolante.
La spesa complessiva prevista è di 90.000,00 euro, di cui 70.000,00 a carico della Regione e 20.000,00 stanziati dal Comune.

Un altro intervento in programma riguarda la creazione di un punto di informazione ed accoglienza turistica presso gli impianti sportivi di via Vaglio, che è stato inserito in un ampio progetto legato alla sentieristica coordinato dal Parco Paleontologico Astigiano e finanziato nell’ambito della misura 7.5.1 del PSR.

Inoltre sono in corso di realizzazione gli interventi di sistemazione delle strade rurali Fontanamezza e Malpertusio che erano state danneggiate dagli eventi meteorologici degli anni scorsi. I lavori sono stati finanziati da un contributo regionale di euro 63.000,00, a cui sono stati aggiunti 5.000,00 euro di avanzo di amministrazione del comune.
Con riferimento al Sistema di Gestione Ambientale nel mese di giugno si dovrebbero concludere le procedure per il rinnovo della Registrazione EMAS e verrà pubblicata della nuova dichiarazione ambientale.