Bilancio positivo per Nizza è Barbera: 25 mila degustazioni e 15 mila enoappassionati

Due giorni affollati di giovani e amanti della Barbera nello scorso fine settimana a Nizza Monferrato, per Nizza è Barbera, il tradizionale appuntamento con la “rossa” astigiana sulle colline dell’Unesco.

52 produttori hanno raccontato i loro vini e il loro lavoro di vignaioli al Barbera Forum sotto il Foro Boario. Migliaia di piatti serviti dai commercianti nicesi con una proposta local di cibo di strada. Tantissime degustazioni al Wine BARbera, allestito sotto al Campanon dall’Associazione italiana sommelier. Posti esauriti alla degustazione dei cru del Rodano e alla verticale delle migliori annate del Nizza. E infine, la Notte Bianca con le vie della città e il brindisi doppio Nizza e Alta Langa, vino ospite insieme alle etichette francesi del Rodano.

I numeri ufficiali della manifestazione li fornisce l’Enoteca Regionale di Nizza che la organizza insieme al Comune di Nizza Monferrato: oltre 25 mila degustazioni e più di 15 mila enoappassionati arrivati in città tra sabato e domenica. Si chiude così l’edizione 2017 di Nizza è Barbera. Già si parla dell’edizione 2018, sempre in programma il secondo weekend di maggio: «L’idea della manifestazione è di fare cultura del vino parlando alle nuove generazioni, oltre alla promozione della Barbera e del Nizza – dice Mauro Damerio, presidente dell’Enoteca regionale – Le nostre degustazioni spaziano anche in altre zone: quest’anno abbiamo avuto ospiti i vini del Rodano e l’Alta Langa. Per il prossimo anno abbiamo tante idee: vorremmo aumentare le degustazioni guidate, coinvolgere le osterie e dedicare un giorno agli operatori professionali».

Marco Lovisolo, assessore nicese Turismo e Manifestazioni: «Un successo oltre le aspettative: abbiamo avuto un target di pubblico molto giovane il sabato e, la domenica, anche le famiglie. È piaciuta l’idea dei commercianti di proporre cibo di strada locale. Molti hanno finito tutto già il sabato. Il prossimo anno rafforzeremo questa proposta. Ci piacerebbe istituire un premio per la miglior ricetta realizzata con la Barbera o in abbinamento alla Barbera. E poi puntare di più sui professionisti: tornare a dedicare una giornata a ristoratori, enotecari e in genere operatori del settore”.

Durante Nizza è Barbera è stato consegnato un premio, anzi due premi in memoria di Tullio Mussa, grande oste che credeva nella Barbera: uno a Piercarlo Albertazzi, fiduciario della condotta Slow Food Colline Astigiane, e l’altro a Paola, la nipotina di Tullio, figlia di Alessandra Mussa, una scommessa tutta nicese sulle nuove generazioni.

Partner di Nizza è Barbera, il Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, l’Associazione Produttori del Nizza, Astesana Strada del Vino, l’Associazione commercianti di Nizza, i Consorzi della Robiola di Roccaverano e del Salame cotto del Monferrato. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Asti e Camera di Commercio di Asti.