Alba: il Sindaco Maurizio Marello all’assemblea di Banca d’Alba

Domenica 21 maggio il Sindaco di Alba Maurizio Marello ha accolto in città e nell’assemblea di Banca d’Alba in piazza Medford, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.

 «Un caloroso benvenuto nella nostra città – ha detto il Sindaco Maurizio Marello dal palco  dell’assemblea – a tutti coloro che sono arrivati da altre zone del Piemonte, dalla Liguria e al Presidente Tajani già l’anno scorso in visita ad Alba. L’assemblea di Banca d’Alba è un momento di democrazia e di condivisione. Ringrazio l’istituto di credito cooperativo albese per aver deciso l’anno scorso di dotare la nostra città di un nuovo pala congressi in corso di progettazione in piazza Prunotto. Sarà un nuovo spazio per questo territorio secondo per l’accoglienza turistica in Piemonte. Banca d’Alba nasce nel 1997 dalla fusione di tre piccole casse rurali: Diano d’Alba, Vezza e Gallo Grinzane. La fusione ha portato a quella che è diventata la più grande banca di credito cooperativo per numero di soci in Italia, seconda dopo la BCC di Roma. Mai nessuno ha rimpianto le tre casse rurali precedenti anche se quella fusione fu molto difficile. Questo è lo sforzo che deve fare anche l’Europa. Dal 1999 ad oggi non ha ancora sbrogliato la matassa per guardare avanti creando un’appartenenza unitaria tra i popoli del nostro continente, l’unica via per un futuro di pace e di prosperità. Credo che questa nostra testardaggine langhetta possa essere d’esempio per creare anche un’Europa davvero unita. Grazie e buona festa a tutti».

 Così il Sindaco Marello durante l’assemblea di Banca d’Alba davanti a 15.120 soci presenti dei 51.206 totali,  accanto al Presidente Tino Cornaglia, al Consiglio di Amministrazione e  agli altri vertici dell’istituto di credito cooperativo.

Prima il Sindaco Maurizio Marello, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani  ed il Presidente Tino Cornaglia hanno consegnato una targa per il gemellaggio tra Banca d’Alba e la BCC Sibillini, banca di credito cooperativo del maceratese che opera nelle zone colpite dal terremoto, in segno di solidarietà verso quei territori del centro Italia. 

A proposito il Sindaco Marello dichiara: «Ringrazio Banca d’Alba per questo sostegno solidale alle popolazioni terremotate e per aver coperto economicamente il soggiorno in albergo dei produttori ed allevatori dei Monti Sibillini ospiti questo week end ad Alba dove  sabato e domenica hanno venduto i propri prodotti al Mercato della Terra in piazza Pertinace, in via Cavour e a San Cassiano».

 All’assemblea ha partecipato anche l’Assessore al Bilancio del Comune di Alba Luigi Garassino.

 

 

Alba: il Sindaco Maurizio Marello all’assemblea di Banca d’Alba: «la nostra testardaggine langhetta sia d’esempio per creare un’Europa davvero unita»

Domenica 21 maggio il Sindaco di Alba Maurizio Marello ha accolto in città e nell’assemblea di Banca d’Alba in piazza Medford, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani.

«Un caloroso benvenuto nella nostra città – ha detto il Sindaco Maurizio Marello dal palco  dell’assemblea – a tutti coloro che sono arrivati da altre zone del Piemonte, dalla Liguria e al Presidente Tajani già l’anno scorso in visita ad Alba. L’assemblea di Banca d’Alba è un momento di democrazia e di condivisione. Ringrazio l’istituto di credito cooperativo albese per aver deciso l’anno scorso di dotare la nostra città di un nuovo pala congressi in corso di progettazione in piazza Prunotto. Sarà un nuovo spazio per questo territorio secondo per l’accoglienza turistica in Piemonte. Banca d’Alba nasce nel 1997 dalla fusione di tre piccole casse rurali: Diano d’Alba, Vezza e Gallo Grinzane. La fusione ha portato a quella che è diventata la più grande banca di credito cooperativo per numero di soci in Italia, seconda dopo la BCC di Roma. Mai nessuno ha rimpianto le tre casse rurali precedenti anche se quella fusione fu molto difficile. Questo è lo sforzo che deve fare anche l’Europa. Dal 1999 ad oggi non ha ancora sbrogliato la matassa per guardare avanti creando un’appartenenza unitaria tra i popoli del nostro continente, l’unica via per un futuro di pace e di prosperità. Credo che questa nostra testardaggine langhetta possa essere d’esempio per creare anche un’Europa davvero unita. Grazie e buona festa a tutti».

Così il Sindaco Marello durante l’assemblea di Banca d’Alba davanti a 15.120 soci presenti dei 51.206 totali, accanto al Presidente Tino Cornaglia, al Consiglio di Amministrazione e  agli altri vertici dell’istituto di credito cooperativo.

Prima il Sindaco Maurizio Marello, il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani  ed il Presidente Tino Cornaglia hanno consegnato una targa per il gemellaggio tra Banca d’Alba e la BCC Sibillini, banca di credito cooperativo del maceratese che opera nelle zone colpite dal terremoto, in segno di solidarietà verso quei territori del centro Italia.

A proposito il Sindaco Marello dichiara: «Ringrazio Banca d’Alba per questo sostegno solidale alle popolazioni terremotate e per aver coperto economicamente il soggiorno in albergo dei produttori ed allevatori dei Monti Sibillini ospiti questo week end ad Alba dove  sabato e domenica hanno venduto i propri prodotti al Mercato della Terra in piazza Pertinace, in via Cavour e a San Cassiano».

All’assemblea ha partecipato anche l’Assessore al Bilancio del Comune di Alba Luigi Garassino.