Giovane gambiano in ospedale con naso rotto e occhio pesto, aggressione razzista?

Episodio di cronaca dai risvolti pochi chiari, ma che potrebbe rivelarsi un brutto episodio di razzismo e di indifferenza.

Domenica pomeriggio un giovane profugo proveniente dal Gambia, attualmente domiciliato a Canelli, sarebbe stato insultato e aggredito a Santo Stefano Belbo solamente per il colore della pelle.

Dal racconto fatto soltato due giorni dopo, martedì, dal ragazzo ad alcuni conoscenti con cui ha stretto amicizia, mentre stava facendo un giro in bici in centro di Santo Stefano Belbo, sarebbe stato affiancato da un auto da cui sarebbero partiti degli insulti razzisti; il giovane avrebbe ignorato le provocazioni, ma ad un tratto uno degli occupanti delle vettura sarebbe sceso e lo avrebbe colpito con un pugno per poi fuggire.

Il colpo ricevuto avrebbe provocato la frattura del naso e danni all’occhio, oltre a fare cadere dalla bici il giovane gambiano, ma nessuno gli avrebbe prestato soccorso e neanche avrebbe chiamato ambulanza e carabinieri. E’ stato lo stesso giovane a telefonare ad un conoscente che lo ha portato subito all’ospedale dove è stato necessario un intervento all’occhio.

Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Santo Stefano Belbo, anche loro venuti a conoscenze dell’episodio martedì in seguito alla denuncia fatta dal giovane.