Dossier RAEE: in Regione Piemonte cresce la raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici

Secondo i dati del Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, nel 2016 prosegue il trend positivo della raccolta in Piemonte, che si attesta a 21.673.066 kg di RAEE. In aumento anche la media pro capite di 4,92 Kg/ab. Torino è la provincia più virtuosa per quantitativi assoluti, Verbano-Cusio-Ossola al top per raccolta pro capite.

Milano, 6 aprile 2017 – La nona edizione del “Rapporto Annuale 2016 sul Sistema di Ritiro e Trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Italia” a cura del Centro di Coordinamento RAEE è stata presentata a Milano lo scorso 28 marzo. Il rapporto presenta i dati di raccolta del Paese e analizza i risultati conseguiti nelle singole regioni italiane, tra cui il Piemonte.

Secondo i dati del Centro di Coordinamento RAEE, nel 2016 la Regione Piemonte conferma l’andamento virtuoso degli anni precedenti, con un ulteriore incremento della raccolta assoluta dell’8% circa. In totale sono stati raccolti 21.673.066 kg di RAEE, un risultato tra i migliori del Paese. La raccolta pro capite è pari a 4,92 kg per abitante, un dato in linea con la media nazionale ma ancora inferiore ai risultati raggiunti dalle altre regioni del Nord Italia.

Il numero dei Centri di Conferimento, le strutture dove i cittadini possono conferire gratuitamente i propri RAEE, risulta in aumento rispetto al 2015 e conta 297 Centri di raccolta comunali, di cui 236 aperti dalla Distribuzione, a cui si sommano 41 Altri Centri. Rimane invariata la media di 7 strutture ogni 100.000 abitanti, un dato in linea con la media del Paese.

Nella classifica dei Raggruppamenti in base ai quali vengono classificate le diverse tipologie di RAEE, R2 (Grandi Bianchi) è il più raccolto con il 33,1% del totale. Seguono R1 (Freddo e Clima) con il 26,3%, R3 (Tv e Monitor) con il 22,4% e R4 (Piccoli Elettrodomestici) con il 17,6%.

Analizzando i risultati delle singole province della Regione Piemonte, Torino si conferma al primo posto per raccolta assoluta con 8.895.210 kg di RAEE e registra il maggiore incremento (+15,30%) a livello regionale rispetto al 2015. Al secondo posto c’è Cuneo con 3.832.176 kg e al terzo Alessandria con 2.262.137 kg.

Per quanto riguarda la raccolta pro capite, il podio regionale spetta a Verbano-Cusio-Ossola con 7,62 kg per abitante, a cui segue Cuneo con 6,49 kg e Asti e Vercelli a pari merito con circa 6,20 Kg.

Rispetto all’anno precedente, tutte le province incrementano la raccolta di RAEE ad eccezione di Vercelli, che registra un calo del –1,71%.

Le province con il maggior numero di Centri di Raccolta ogni 100.000 abitanti sono Novara, con 14 centri, seguita da Verbano-Cusio-Ossola con 13 centri e Cuneo con 11.

Commenta i risultati Fabrizio Longoni, Direttore Generale del Centro di Coordinamento RAEE: “Nel 2016 l’Italia ha registrato un incremento a doppia cifra nella raccolta dei RAEE gestita dai Sistemi Collettivi, che sfiora il 14%. In questo contesto, i traguardi raggiunti quest’anno dalla Regione Piemonte dimostrano che la regione è sulla strada giusta. Gli ottimi dati di raccolta assoluta, tra i migliori del Paese, sono stati conseguiti grazie soprattutto ad una capillare e solida rete di Centri di Raccolta a disposizione dei cittadini sul territorio e alle strutture appositamente attrezzate che le realtà locali hanno finanziato nel corso degli anni. Un impegno particolare dovrà essere posto in quelle province – Torino in primis e a seguire Biella – nelle quali la raccolta pro capite è inferiore alla media regionale. Nei prossimi anni sarà quindi necessario continuare a investire nella comunicazione diretta a cittadini e consumatori per favorire la massima consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata dei RAEE”.