Cosa provano gli ipovedenti? Renata Sorba lo ha spiegato agli studenti delle scuole astigiane

Mercoledì scorso Renata Sorba, responsabile della sezione di Asti dell'A.P.R.I. Onlus (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), è stata invitata come relatrice e testimone in due scuole.

“Ho trascorso la mattinata all’Istituto Enogastronomico “Penna” di San Damiano d’Asti dove una ventina di ragazzi, della quarta superiore, durante le ore di autogestione mi hanno convocata per parlare della disabilità visiva e sul cane guida – ha spiegato Renata Sorba – Il mio intervento è stato improntato sull’autonomia, le tecniche di accompagnamento, strategie per la descrizione e alcune nozioni legislative e testimonianza sull’ausilio del cane guida”.

I ragazzi hanno anche partecipatoad una passeggiata all’interno dell’istituto in coppia, indossando a turno gli occhiali che simulano l’ipovisione. “Alla conclusione delle due ore hanno espresso ed esternato le loro emozioni e sensazioni scaturite dalla lezione ponendo anche domande e riflessioni emerse grazie alla loro esperienza vissuta con me”.

Altro appuntamento nel pomeriggio all’Istituto Andriano di Castelnuovo Don Bosco, dove ha avuto luogo il primo incontro rivolto ad una quindicina di studenti sul linguaggio Braille. Gli studenti, che lo scorso anno avevano partecipato al seminario “Apri gli occhi e guarda l’arcobaleno”, dovranno frequentare altre tre lezioni per un complessivo di 8 ore.

renata sorba andriano braille

“È stata per me una giornata molto intensa e ricca di incontri umani e ho potuto raccogliere, da parte degli studenti coinvolti delle due scuole, grande partecipazione, interesse, entusiasmo e apprezzamento per gli argomenti trattati e mi hanno regalato grandi soddisfazioni” ha concluso Sorba.